18 Giugno 2024 - 19:18:03
di Marco Giancarli
Banca del Fucino ha incontrato a L’Aquila 30 imprese. Al centro dell’appuntamento tematiche fondamentali come la transizione 5.0 ed il credito d’imposta ZES.
Ammontano a 1,8 miliardi di euro le risorse stanziate per il credito ZES nel Mezzogiorno e zone assistite d’Abruzzo a cui si aggiungono 6,5 miliardi di euro per la misura Transizione 5.0.
Si tratta del primo appuntamento dedicato a questa tematica organizzato nella filiale della banca nel capoluogo abruzzese e rappresenta un’importante occasione di approfondimento per le aziende delle novità e delle opportunità offerte dalle Zone Economiche Speciali (ZES) e dalle misure Transizione 5.0 e 4.0, con particolare riferimento ai benefici fiscali e agli incentivi disponibili.
Nel corso dell’incontro è stato illustrato come nel biennio 2024-2025 le imprese potranno usufruire dei nuovi incentivi del piano Transizione 5.0 grazie ad investimenti volti all’efficientamento dei processi produttivi, la riduzione dei consumi energetici e l’orientamento verso lo sviluppo green.
Approfondita poi anche la modalità di finanziamento delle risorse del credito d’imposta ZES che – seppur principalmente destinate a Puglia, Calabria, Sicilia e Campania – hanno una parte dedicata alle c.d. “zone assistite” dell’Abruzzo e possono quindi dare l’opportunità di usufruire di un credito d’imposta del 15% sugli investimenti ammissibili, con un impatto diretto positivo anche per le PMI del territorio.
“I crediti d’imposta rappresentano, in termini dimensionali, il principale strumento di politica industriale del Paese. Il convegno rappresenta un momento di confronto e aggiornamento su temi cruciali per il futuro dell’economia locale e nazionale. Le misure illustrate mirano a incentivare l’efficienza energetica e la sostenibilità, promuovendo un impatto positivo sia sull’ambiente che sulla competitività delle imprese. Coglieremo l’occasione anche per presentare il nostro progetto Easy Tax Credit” ha spiegato Andrea Miccio – Responsabile Direzione Finanza d’Impresa della Banca del Fucino – “che mira a creare una sinergia tra finanza ordinaria e finanza pubblica”.