"Un calcio alle disuguaglianze… un rigore alla legalità": l’iniziativa de "La Rodine" e Polizia di Stato

Lo sport è un linguaggio universale, capace di raggiungere ciascun
individuo e di mettere in comunicazione popoli diversi e distinti. La
forza e il valore dello sport come potenziale strumento di aggregazione
e di coesione sono in grado di creare un’occasione d’incontro e
confronto tra diversità culturali, religiose ed ideologiche, rendendo la
pratica sportiva un valido veicolo d’inserimento ed inclusione sociale e
di rispetto per il prossimo. L’obiettivo primario della manifestazione
“un Calcio alle discriminazioni … un rigore alla legalità organizzato
dal centro di accoglienza straordinaria LA RONDINE con la collaborazione
della POLIZIA DI STATO , CASA FAMIGLIA IL VOLO E UNTED L’AQUILA CHE SI
TERRA DOMEINCA 30 GIUGNO ALLE ORE 9 PRESSO I CAMPI DI CALCETTO ORATORIO
DON BOSCO è la diffusione della pratica sportiva come strumento di
integrazione e valorizzazione delle diversità, ed incontro tra le varie
culture presenti nel nostro territorio centrando i valori
dell’integrazione e della solidarietà, ma soprattutto la possibilità per
ogni individuo di praticare lo sport senza discriminazione di alcun
genere nello spirito olimpico di amicizia . Un argomento di indubbia
attualità, che rappresenta una priorità tra gli obiettivi di tutela e
integrazione sociale.
Un sentito grazie al questore dell’Aquila dotto Enrico De Simone che ha
aderito alla iniziativa e il commissario Capobianchi e il sovrintendente
Savino che hanno concretizzato la partecipazione della POLIZIA DI STATO
in questa giornata di sport che si svolgerà ai campi di calcio
dell’oratorio Don bosco luogo di aggregazione e di formazione per
eccellenza.