16 Luglio 2024 - 17:17:56
di Martina Colabianchi
Sbloccate dopo anni importanti misure per il personale dell’Azienda per il diritto agli studi universitari dell’Aquila (Adsu) finalizzate al rafforzamento della struttura: al via procedure per l’assunzione con un posto ad ad hoc del direttore in sostituzione del Dott. Luca Valente, storico dirigente di ruolo che dal primo agosto va in pensione, ed ancora avviate le procedure di verticalizzazioni interne per l’inquadramento ad un livello superiore di 3 unità lavorative previa selezione interna e, infine, attivate le attività amministrative per bandire un concorso per l’assunzione di 2 dipendenti con l’avviamento di processi previsti dalla legge.
Lo rende noto il commissario, Paolo Costanzi, nominato con decreto della Giunta regionale abruzzese firmato il 13 giugno dal presidente, Marco Marsilio.
L’Adsu è stata, nell’ultimo periodo, al centro di aspre polemiche provenienti dalla politica locale e dagli studenti universitari, a causa di alcune vicende che li hanno interessati personalmente come i ritardi nell’erogazione delle borse di studio, le incertezze e le criticità relative alle nuove residenze per i fuori sede dopo la riconsegna al demanio dell’ex caserma Campomizzi ma, soprattutto, il caos gestionale tra CdA e Direzione che è stato spesso additato come la causa della malagestione dell’Azienda e delle conseguenti problematiche riscontrate dagli universitari.
Ora, con questo piano di potenziamento si apre un nuovo capitolo per l’Adsu che mira ad un rilancio della stessa che possa garantire un servizio più efficiente per gli studenti.
Il piano è contenuto nella programmazione annuale e triennale approvata nei giorni scorsi “dopo un proficuo confronto sindacale e frutto del lavoro sinergico e della collaborazione con il direttore, Michele Suriani, ma anche con tutto il personale dell’azienda che fin dal mio arrivo si è messa a disposizione contribuendo a cogliere obiettivi destinati a rilanciare un ente che ha la mission di assicurare servizi agli studenti, il futuro della nostra società“, chiarisce il commissario che è anche direttore della Direzione Attività amministrativa del Consiglio regionale.
La documentazione relativa alla programmazione è stata inviata all’Assessorato per la verifica del Dipartimento e quindi l’approvazione in Giunta a cui seguiranno i bandi attuativi.
“Ringrazio i sindacati e la Rsu dell’azienda – continua il dottor Costanzi – per aver condiviso una programmazione ancorata a solidi limiti finanziari e di sostenibilità nel tempo che permetterà un accrescimento professionale dei dipendenti dell’Adsu ma anche un ampliamento delle professionalità; quest’atto, obbligatorio ma mai redatto nei termini odierni, rappresenta un ulteriore tassello per consolidare la ritrovata normalità gestionale dell’azienda foriera di sicuri nuovi sfidanti traguardi“.
Infine, il commissario ed il direttore hanno assunto l’impegno con le forze sindacali di concludere i contratti integrativi per il personale del 2024 ma anche quello del 2023 non ancora oggetto di approvazione. “Ciò consentirà di sbloccare ulteriori elementi della retribuzione accessoria compreso il fondo welfare previsto dal contratto collettivo nazionale“, conclude il commissario dell’Adsu.