14 Agosto 2024 - 10:51:11
di Tommaso Cotellessa
Il prossimo 17 agosto, alle ore 11:00, la sala consiliare del Comune di Montereale sarà teatro di un evento di grande rilievo storico e culturale: un incontro di studio dal titolo “Il potere delle gentildonne: Margarita D’Austria“.
L’evento, organizzato in collaborazione con diverse istituzioni locali e nazionali, promette di rievocare le emozioni e i misteri di un’epoca lontana, quando il contado monterealese viveva il suo massimo splendore.
Margarita d’Austria, figlia dell’Imperatore Carlo V d’Asburgo, è una figura di spicco nella storia di Montereale. Secondo alcune fonti storiche, il celebre sovrano soggiornò presso il Palazzo Farnese-Cassiani, situato non lontano dal Convento degli Agostiniani, a partire dal 1569. Questo edificio, attualmente in fase di ristrutturazione, è solo uno dei numerosi progetti che stanno trasformando Montereale, con l’obiettivo di valorizzare il suo patrimonio storico e culturale. Tra questi, anche la ristrutturazione delle mura urbiche, già finanziata dall’ufficio ricostruzione, e l’acquisto del Convento di Montereale da parte della famiglia Totani, anch’esso oggetto di un importante restauro.
La manifestazione si inserisce in un contesto di rinascita culturale che coinvolge non solo Montereale ma l’intero Abruzzo, anche alla luce della nomina di L’Aquila Capitale della Cultura 2026. Un elemento di grande importanza è l’annuncio dell’apertura di un museo dedicato proprio a Margarita d’Austria, nobile di origini fiamminghe che ha lasciato un segno indelebile nella storia locale.
Il sindaco di Montereale, Massimiliano Giorgi, ha espresso la sua soddisfazione per l’iniziativa, dichiarandosi entusiasta per le future attività e collaborazioni che l’amministrazione intende intraprendere per valorizzare la storia e la cultura del territorio. La partecipazione all’incontro di studio sarà nutrita, con la presenza di numerosi esponenti del mondo della cultura e delle istituzioni locali.
Tra gli interventi previsti, spiccano quelli del sindaco Giorgi, dell’On. Paolo Trancassini, Questore della Camera dei Deputati e originario della vicina Terzone di Leonessa, e dell’On. Guido Quintino Liris, Capogruppo della Commissione Bilancio. L’evento sarà inoltre introdotto e presentato dalla giornalista del TG2, Sonia D’Ottavio, originaria di Marana di Montereale.
Tra i relatori, la prof.ssa Lucia Ceci, Direttore del Dipartimento di Storia, Patrimonio Culturale, Formazione e Società dell’Università di Tor Vergata, e il prof. Fabrizio Marinelli, Presidente della Deputazione Abruzzese di Storia Patria degli Abruzzi. Inoltre, interverranno la dott.ssa Orietta Paciucci, della Rete città Margheritiane e dell’Ente Palio del Velluto di Leonessa, e gli architetti Antonio Di Stefano e Luca Carosi di Casarchitettura, che parleranno del progetto di ristrutturazione delle mura di Montereale. Saranno presenti anche Pierluigi Biondi, Sindaco dell’Aquila, e Roberto Santangelo, Assessore Regionale alla Cultura.
Per rendere ancora più accogliente l’evento, nell’androne del Comune sarà allestita un’esposizione del pittore Sergio Ciucci, artista di fama internazionale originario di S. Vittoria di Montereale.
Ciucci, parlando del suo lavoro, ha dichiarato: “I miei quadri prendono vita grazie a pennellate gestuali e intense, alternate a tratti estremamente delicati che celano piccoli segreti e numeri magici. Il mio lavoro nasce dall’analisi e dal desiderio di riaffermare concetti che ritengo smarriti in questo momento storico, come la bellezza, simbolo di energia, positività, voglia di vivere, amore e rispetto per l’uomo e per la natura.”
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 16:00, le celebrazioni continueranno con un corteo storico in costumi del 1500 per le vie dell’antica città di Mons Regalis. Seguiranno spettacoli di falconieri, spadaccini e il gruppo Sbandieratori Città di L’Aquila. La giornata si concluderà con la rievocazione storica della Giostra degli Anelli dei quattro Quarti in via Nazionale, la consegna del Palio e il corteo di chiusura nella storica Piazza del Plebiscito.
L’evento rappresenta non solo un tributo a Margarita d’Austria, ma anche un’importante occasione per riscoprire e valorizzare il ricco patrimonio storico e culturale di Montereale e dell’intero Abruzzo, guardando con fiducia e speranza al futuro.