Capestrano si anima con “The (R)evolution of “Third Stream”

Capestrano si prepara a un futuro da protagonista nel panorama culturale italiano. Un ambizioso progetto, finanziato dai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), trasformerà il borgo in un parco turistico all’avanguardia, capace di fondere tradizione, arte e innovazione tecnologica. Il progetto è stato ufficialmente presentato nel corso di una conferenza stampa presso il Conservatorio Casella dell’Aquila, alla presenza di istituzioni locali e nazionali.

Il fulcro dell’iniziativa sarà il Convento di San Giovanni, che verrà riqualificato e convertito in una Dimora Artistica, un centro dedicato alla creazione e fruizione culturale. Il convento diventerà la cornice per una serie di eventi di risonanza internazionale nei prossimi tre anni, a partire dal festival di musica jazz The (R)evolution of “Third Stream”, organizzato dalla società cooperativa IL BOSSO in collaborazione con la Chicago Jazz Philharmonic. La direzione musicale sarà affidata al celebre trombettista e direttore d’orchestra Orbert Davis, in sinergia con il Conservatorio A. Casella de L’Aquila.

Questa iniziativa, che vede una stretta collaborazione tra pubblico e privato, ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare il patrimonio storico e culturale di Capestrano, puntando su un turismo sostenibile e inclusivo. Le tecnologie innovative avranno un ruolo chiave: i visitatori potranno vivere esperienze immersive, approfondendo la storia e le tradizioni locali attraverso percorsi interattivi e digitali.

Il progetto rappresenta un’opportunità unica per l’intera regione Abruzzo, già nota per la sua straordinaria ricchezza paesaggistica e storica. Con questo nuovo slancio culturale, Capestrano si conferma una delle destinazioni più affascinanti del centro Italia, pronta ad accogliere visitatori da tutto il mondo in un contesto che unisce antico e moderno.