05 Settembre 2024 - 16:27:39
di Martina Colabianchi
“Salviamo Campo Imperatore“: questo l’appello lanciato al presidente della Repubblica da professionisti del mondo scientifico e culturale, tra cui la scrittrice Donatella Di Pietrantonio, attraverso una petizione online su change.org, al fine di preservare l’ambiente naturale del famoso altopiano abruzzese da manifestazioni di richiamo turistico rumorose e inquinanti, come avvenuti motoraduni.
L’obiettivo, quindi, è far sì che vengano salvaguardate le bellezze e le ricchezze naturali dell’ampio e maestoso altopiano dell’Appennino, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, protetto dalla Direttiva europea “habitat” 92/43/Cee e incluso nella Rete Natura 2000 in quanto Zona Di Protezione Speciale per l’avifauna.
In questo contesto, “Come gruppo di persone – si legge nelle motivazioni della petizione su change.org – legate per storia personale o professionale a questi luoghi, siamo profondamente preoccupati della piega che da diversi anni ha preso la fruizione turistica” del posto. “A dispetto dei suoi delicati equilibri naturali, questo luogo unico è teatro di manifestazioni di ogni genere, spesso rumorose e inquinanti, incompatibili con le finalità (anche educative) di un’area protetta, oltre che in violazione di un cospicuo numero di norme di legge. Questo genere di utilizzo ‘mordi e fuggi’ del territorio non reca, peraltro, benefici all’economia locale, l’argomento spesso sbandierato dai paladini della ‘valorizzazione delle aree interne’, ma ne banalizza e depaupera il valore ambientale e culturale“.
Si allude, infine, ad una “assenza di controlli e sanzioni“, “probabilmente sia frutto di una impropria forma di tolleranza da parte delle autorità competenti sia dell’assenza di una specifica regolamentazione in attuazione delle suddette norme“.