25 Settembre 2024 - 13:09:14
di Tommaso Cotellessa
Ha avuto luogo martedì 24 settembre la Commissione congiunta incentrata sullo stato dell’arte del progetto “Nexum Equum – Ippovia del Gran Sasso”, convocata su richiesta dei Consiglieri de Il Passo Possibile – Elia Serpetti, Emanuela Iorio, Massimo Scimia e Alessandro Tomassoni.
Il progetto posto in questione, con un percorso che copre 520 km e coinvolge 61 località di 40 Comuni nelle province di Teramo, L’Aquila e Pescara, punta a valorizzare le aree interne del Gran Sasso, contrastando spopolamento e squilibri territoriali. Oltre a prevedere il recupero dei borghi e la promozione della sostenibilità socioeconomica e ambientale, l’iniziativa mira a creare nuovi posti di lavoro e attrarre flussi turistici rilevanti, con un forte impatto sullo sviluppo locale. Le frazioni montane direttamente interessate comprendono Aragno, Arischia, Assergi, Camarda, Cansatessa, Filetto, San Pietro della Ienca e la Valle del Chiarino.
Nel corso della commissione, che fra gli altri ha visto la partecipazione dei Presidenti Guglielmo Santella e Fabio Frullo, rispettivamente della II Commissione “Gestione del Territorio” e della III Commissione “Politiche Sociali, Culturali e Formative”, il Passo Possibile ha sottolineato come il progetto, con potenziali ricadute economiche e occupazionali per l’intero Abruzzo, non debba essere accantonato. Piuttosto, ritiene essenziale il coinvolgimento attivo del Comune dell’Aquila come ente capofila, per garantire il successo dell’iniziativa.
In particolare, la preoccupazione dei consiglieri si è concentrata sulla scadenza imminente dell’Avviso pubblico (Obiettivo Specifico 5.2 del Programma Regionale Abruzzo FESR 2021-2027), che rischia di compromettere il finanziamento di oltre 3 milioni di euro destinato al progetto.
Durante la Commissione, Il Passo Possibile ha inoltre richiesto l’attivazione di una proroga dei termini per completare l’iter progettuale, con l’obiettivo di sviluppare un’offerta turistica a impatto ambientale zero e valorizzare i siti storici e culturali dell’area. Tale iniziativa rappresenterebbe un’importante opportunità di sviluppo per una regione caratterizzata da abbandono socio-economico, contribuendo a costruire un prodotto turistico identitario e distintivo per l’intera Abruzzo.
L’Assessore Fabrizio Taranta ha espresso il proprio impegno a supportare la richiesta di proroga e a intraprendere le azioni necessarie per il raggiungimento degli obiettivi del progetto, qualora il Comune dell’Aquila venga designato come capofila. I Consiglieri de Il Passo Possibile hanno concluso rinnovando l’appello affinché l’amministrazione non lasci sfuggire questa rilevante opportunità per il territorio.