03 Ottobre 2024 - 15:07:30

di Vanni Biordi

Buone notizie per le province italiane, in particolare per quelle colpite dai terremoti e per gli enti parco nazionali. Durante la Conferenza Unificata presieduta dal ministro Roberto Calderoli, è stato approvato un importante provvedimento che consentirà l’assunzione di nuovo personale.

A dare l’annuncio è il presidente della Provincia dell’Aquila e vicepresidente nazionale dell’Unione delle Province d’Italia (Upi), Angelo Caruso, che ha sottolineato come questa decisione sia frutto di un proficuo lavoro di collaborazione tra lo Stato e le autonomie territoriali.

Oltre all’ampliamento delle possibilità di assunzione per i comuni colpiti dai sismi, è stato dato il via libera al riparto del Fondo per le minoranze linguistiche, che ammonta a circa 2,8 milioni di euro per il 2024.

Un’altra importante novità riguarda la conversione in legge del decreto legge 113 del 2024, che prevede misure urgenti in ambito fiscale ed economico. In particolare, sono state accolte le proposte dell’Upi relative alla ripartizione di un fondo di 20 milioni di euro per Province e Città Metropolitane, al recupero coattivo tramite Agenzia delle Entrate e alla proroga di alcune scadenze.

Infine, il presidente Caruso ha espresso soddisfazione per l’inserimento di una norma che facilita il trasferimento delle risorse finanziarie del Pnrr alle amministrazioni locali. Questo provvedimento, condiviso dall’Upi, consentirà di accelerare l’attuazione dei progetti previsti dal piano.

Durante la conferenza, è stato inoltre rinnovato il Protocollo di intesa per il coordinamento delle attività sulla rilevazione statistica dell’incidentalità stradale, un ulteriore segnale dell’impegno delle istituzioni per garantire la sicurezza dei cittadini.

I provvedimenti approvati rappresentano un importante passo avanti per le autonomie locali e dimostrano l’attenzione del governo per le esigenze dei territori. Le province, in particolare, vedono rafforzato il proprio ruolo e le proprie competenze, a beneficio dei cittadini.