22 Ottobre 2024 - 18:12:45
di Tommaso Cotellessa
Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha lanciato un forte appello per una maggiore flessibilità nelle politiche europee legate alla transizione ecologica e al settore automotive, evidenziando il rischio di crisi nel comparto metalmeccanico.
Intervenendo all’ultima giornata del III Festival delle Regioni, tenutosi oggi a Bari, Marsilio ha sottolineato la necessità di un cambio di rotta per evitare che l’industria automobilistica italiana, e in particolare quella abruzzese, subisca ulteriori contraccolpi.
“Sono in stretto contatto con il ministro Urso, che fin dall’inizio ha adottato un approccio pragmatico e attento sulla questione dell’automotive,” ha dichiarato Marsilio. “Con il Governo stiamo lavorando per correggere un percorso che, come tutti possono vedere, sta provocando una crisi significativa nel settore metalmeccanico.“
Il presidente abruzzese ha puntato il dito contro l’imposizione di un percorso uniforme per tutte le industrie automobilistiche europee. “Tempi e obiettivi uguali per tutti hanno creato svantaggi competitivi tra territori diversi. Mentre alcune aree possono avanzare rapidamente, altre rischiano di restare indietro, con conseguente perdita di posti di lavoro e la desertificazione di intere zone industriali.”
Marsilio ha fatto riferimento anche al lavoro svolto in sede europea, ricordando il parere che ha presentato al Comitato delle Regioni a Bruxelles. “Abbiamo sollecitato l’Unione Europea a prestare maggiore attenzione alle specificità dei territori. È cruciale, soprattutto quando si elaborano piani ambiziosi come quello della transizione ecologica ed energetica, tenere conto delle peculiarità economiche e sociali di ogni area.”
L’intervento di Marsilio è avvenuto nel contesto del dibattito “Azzeriamo le distanze: Le nuove competenze per la Regione del futuro“, al quale hanno partecipato anche il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, e la presidente della Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA), Paola Severino.
Il Festival delle Regioni si è concluso con la promessa di un impegno rinnovato da parte dei governi locali e nazionali per affrontare le sfide della modernizzazione, tenendo però sempre a mente le esigenze e le peculiarità dei territori.