26 Ottobre 2024 - 19:30:44

di Vanni Biordi

Ricordate il 5 novembre 1995? Quel mattino, un manto bianco di 40 centimetri ricopriva Molina Aterno, in provincia dell’Aquila, un’inattesa sorpresa per un paese abituato a climi più miti. Un’immagine che, per molti, sembrava uscita da un sogno. Ebbene, quel sogno potrebbe presto ripetersi.

Secondo le previsioni meteo a lungo termine, e in particolare quelle del modello europeo ECMWF, c’è una forte probabilità che tra il 4 e il 5 novembre prossimi una nuova ondata di freddo artico investa il Mediterraneo. Il meteoman aquilano Stefano Bernardi, che ha analizzato i dati, ha parlato di un’evenienza “straordinaria”, paragonabile a quella del 1995.

Per Stefano Bernardi che proviene da regioni più calde, come il Tavoliere delle Puglie, la neve a novembre è un evento rarissimo. Ricordare l’inverno del ’95 significa rivivere l’emozione di svegliarsi in un mondo incantato, dove la natura si trasforma in una tela bianca.

È importante sottolineare che le previsioni a lungo termine sono soggette a variazioni. Tuttavia, l’ipotesi di una nevicata così intensa a novembre non può essere esclusa. L’affidabilissimo modello europeo ECMWF, infatti, “annusa” qualcosa di importante.

In caso di nevicate abbondanti, è fondamentale mantenere la calma e seguire le indicazioni delle autorità. Ai catastrofisti ricordiamo che un po’ di neve non è la fine del mondo, ma un’occasione per godere della bellezza della natura.

Per gli appassionati di sport invernali e per tutti coloro che amano la neve, questa previsione è una vera e propria manna dal cielo. Sognare un nuovo inverno da favola è lecito, e potrebbe presto diventare realtà.