30 Ottobre 2024 - 17:27:10

di Tommaso Cotellessa

A Sulmona un cittadino di origine rumena di 26 anni, senza fissa dimora, è stato accusato di aver sottratto offerte in denaro dalla chiesa di Maria Santissima Ausiliatrice.

L’indagine è partita dalla segnalazione del parroco della chiesa, che, accortosi del furto, ha prontamente allertato il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sulmona. Grazie alle riprese delle telecamere di sorveglianza della parrocchia, gli agenti hanno potuto osservare un uomo intento ad aprire gli offertori e a prelevare le donazioni dei fedeli.

Il sospettato, già noto sia al parroco per la sua frequentazione della chiesa e della sede della Caritas locale, sia agli agenti di polizia del Commissariato, è stato inizialmente irreperibile. Ulteriori verifiche svolte presso la Caritas di Sulmona hanno confermato che l’uomo, in passato, aveva usufruito del servizio mensa offerto dall’ente.

L’indomani, durante un pattugliamento nel centro cittadino, gli agenti sono riusciti a individuare il sospettato, il quale, alla richiesta di documenti ha esibito due carte di identità apparentemente rilasciate dalle autorità rumene, ma di dubbia autenticità. Portato presso gli uffici del Commissariato di Sulmona per ulteriori accertamenti, la polizia è riuscita a confermare la sua identità.

Il 26enne è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria con l’accusa di furto aggravato, vista la natura sacra del luogo in cui è stato compiuto il reato. Non è stato possibile stimare l’ammontare delle somme sottratte, poiché trattandosi di offerte dei fedeli, il valore esatto non era registrato.

Le forze dell’ordine continuano a vigilare per garantire la sicurezza dei luoghi di culto e prevenire ulteriori episodi simili.