26 Novembre 2024 - 16:14:08

di Tommaso Cotellessa

Si è conclusa oggi, 26 novembre, la 13ª edizione dell’International Cosmic Day (ICD), la giornata internazionale dedicata alla scoperta dei raggi cosmici, organizzata in contemporanea in tutto il mondo.

L’evento, ospitato all’Aquila dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS) dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), in collaborazione con il Gran Sasso Science Institute (GSSI) e il Dipartimento di Scienze Fisiche e Chimiche dell’Università degli Studi dell’Aquila, ha coinvolto circa 60 studentesse e studenti delle scuole superiori provenienti da 10 istituti della regione Abruzzo.

L’ICD è un’iniziativa di grande rilievo educativo e scientifico, che mira a far incontrare studenti, insegnanti e ricercatori per approfondire le proprietà e i significati delle informazioni che arrivano dall’universo attraverso i raggi cosmici.

La mattinata si è aperta con l’accoglienza degli studenti da parte dei ricercatori dei LNGS, che hanno introdotto i giovani partecipanti alla storia dei Laboratori del Gran Sasso e alla fisica dei raggi cosmici. Particolare attenzione è stata dedicata agli strumenti che permettono di studiare questi fenomeni, aprendo uno spiraglio sul complesso mondo della ricerca scientifica.

Successivamente, gli studenti si sono cimentati nell’analisi dei dati raccolti con il Cosmic Rays Cube (CRC), un rivelatore di raggi cosmici sviluppato per scopi didattici. Grazie a un’applicazione dedicata, la Cosmic Rays Live, realizzata dagli stessi LNGS, i ragazzi hanno potuto osservare concretamente le particelle prodotte dall’interazione dei raggi cosmici con l’atmosfera terrestre.

L’esperienza si è conclusa con un collegamento online che ha messo in contatto i partecipanti aquilani con altri gruppi di studenti e ricercatori di ICD in Italia e nel mondo. Questo momento ha rappresentato un’opportunità preziosa per condividere conoscenze, confrontarsi e scambiare opinioni sulle attività svolte durante la giornata.

L’International Cosmic Day è coordinato dal centro di ricerca DESY di Amburgo, con il supporto di partner di rilievo internazionale come il CERN di Ginevra, il FERMILAB di Chicago e l’International Particle Physics Outreach Group (IPPOG). In Italia, l’iniziativa è promossa dall’INFN nell’ambito di OCRA (Outreach Cosmic Rays Activities), in collaborazione con Università e centri di ricerca.

Un progetto ambizioso, che unisce giovani di tutto il mondo nel nome della scienza, offrendo loro la possibilità di avvicinarsi alle frontiere della conoscenza attraverso un’esperienza formativa unica. Un’occasione per ispirare le future generazioni di ricercatori e appassionati della fisica delle particelle.