29 Novembre 2024 - 15:58:16

di Redazione

Nella giornata di ieri la Polizia di Stato di L’Aquila, a seguito di una complessa attività investigativa svolta dalla locale Squadra Mobile coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha dato esecuzione all’ordinanza con la quale, il gip del Tribunale di L’Aquila, ha applicato la misura cautelare del carcere per una coppia di italiani, pregiudicati, residenti in città, per i reati di estorsione aggravata in concorso.

Le indagini hanno accertato che i due, dopo aver scoperto che un ragazzo aquilano, nello scorso mese di luglio, aveva avuto un rapporto sessuale con una meretrice straniera, lo hanno costretto, con violenza e minaccia, a farsi consegnare denaro e monili in oro adducendo che, per la prestazione  ricevuta, non era  sufficiente il compenso che aveva consegnato alla ragazza.

In particolare la donna dopo aver contattato telefonicamente il ragazzo, lo ha minacciato  chiedendogli  di consegnare altro denaro.

Ricevute le minacce, la vittima ha consegnato 200 euro alla donna dopo averla raggiunta nella sua abitazione di Cese di Preturo.

Sotto minacce del compagno della donna, il giovane è stato costretto a consegnare anche un bracciale e degli orecchini in oro che aveva con sé e  altri 200 euro.