11 Dicembre 2024 - 18:54:57

di Beatrice Tomassi

Oggi è la 22esima Giornata internazionale della Montagna, istituita per sottolineare l’importanza delle montagne come ecosistemi vitali e per sensibilizzare sulle sfide che questi territori affrontano. Con la stagione sciistica che ha già, o sta per, aprire le porte torna particolarmente caldo anche il tema sicurezza.

E così la sezione dell’Aquila del Club Alpino Italiano ha organizzato una tavola rotonda dal titolo “Montagna: lo stato dell’arte tra formazione e consapevolezza nell’ambiente montano”, alla quale hanno preso parte e si sono confrontati gli attori del soccorso ad alta quota, dalla Protezione Civile al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, dal Soccorso Alpino della Guardia di Finanza ai Vigili del Fuoco, passando per i Carabinieri Forestali e il Servizio Valanghe Italiano.

“Noi oggi siamo tornati a parlare della sicurezza perché riteniamo L’Aquila la Capitale degli Appennini. – ha affermato Ugo Marinucci, presidente del CAI L’Aquila – Siamo in mezzo a due parchi nazionali e un parco regionale. Aumenta la frequentazione della montagna in tutti i suoi aspetti, dall’escursionismo, all’alpinismo, allo scialpinismo. Però è necessario rispettare la montagna ed essere consapevoli dei rischi“.

E proprio a proposito di consapevolezza, abbiamo chiesto a Marinucci se secondo lui, visto che stiamo entrando nel vivo della stagione sciistica, questa consapevolezza ci sia o meno. Per tutta risposta ha detto di “vedere il bicchiere mezzo pieno”.

“In montagna troviamo persone entusiaste – ha sottolineato – e sull’entusiasmo riusciamo a lavorare, a spiegare i rischi e a formare. E vedo che ci ascoltano”.