06 Gennaio 2025 - 10:36:22
di Martina Colabianchi
“Ringraziamo la minoranza per aver illuminato, se non le strade, almeno il dibattito pubblico con le loro osservazioni natalizie. È rassicurante sapere che, mentre ci destreggiamo tra bilancio comunale e manutenzioni urgenti e servizi essenziali, possiamo contare su chi si batte per il fondamentale diritto alla lucina natalizia. Dopotutto, cosa sono ambiente, viabilità e scuole senza un bel filo di luci colorate? Nel frattempo, ci scusiamo se siamo stati distratti dalla recente approvazione del bilancio 2025 che vale oltre 40 milioni di euro e che ha previsto“.
Inizia così la replica del sindaco di Tornimparte, Giammario Fiori, alle accuse della minoranza in Consiglio comunale. Il periodo natalizio, infatti, è trascorso nel paese senza luci e decorazioni ad accendere di festa le sue vie, “accendendo” così un’aspra polemica da parte delle opposizioni che avevano definito la scelta dell’amministrazione niente meno che una “forma di depressione sociale indotta“, pur consapevoli che i veri problemi cui prestare attenzione “sono ben altri“. “Persino la facciata della Chiesa di San Panfilo a Villagrande, di cui ci si riempie la bocca definendola la “Cappella Sistina dell’Abruzzo”, versa nel buio totale“, avevano sottolineato i consiglieri Tiziana Battista, Lina Tresca, Gianfranco Di Benedetto e Alessandro Ruzza.
Ma è appunto ai “veri problemi” e alle soluzioni poste in essere dall’amministrazione comunale che il primo cittadino fa riferimento nella sua replica, passando in rassegna i successi di cui avrebbe goduto il paese nell’anno appena conclusosi e i fondi stanziati per interventi futuri, dai 200mila euro per la manutenzione straordinaria sulle strade comunali nella prossima primavera, ai 100mila per interventi di rigenerazione urbana fino ai 456mila euro per la costruzione di una nuova mensa scolastica di cui il Comune ha beneficiato recentemente.
“Nel 2024 abbiamo raggiunto l’obiettivo storico del 75% di raccolta differenziata, è stato finanziato l’edificio della ex scuola elementare con oltre 1 milione di euro per l’adeguamento sismico – continua il sindaco -. A dicembre abbiamo inaugurato una ludoteca con eventi per bambini e famiglie“.
E poi l’antica fiera, concerti, mercatini e polenta di solidarietà.
“Ora siamo al lavoro per partecipare ai bandi di prossima scadenza e apertura, perché è così che si intercettano i fondi necessari per stimolare una comunità viva e attiva. Forse, invece di preoccuparsi delle lucine, sarebbe più utile accendere una lampadina su queste importanti novità“, incalza Fiori.
“Promettiamo comunque alla nostra minoranza in smart working, visto che in sede di approvazione del bilancio 374 di loro erano assenti e non hanno presentato neanche un emendamento, che per il prossimo Natale valuteremo seriamente di destinare fondi per le decorazioni… chissà, forse con l’atmosfera giusta il bilancio si pareggerà da solo!“.
“Un’ultima considerazione: il disagio psicologico merita rispetto, e l’utilizzo della parola “depressione” non dovrebbe essere banalizzato per questioni legate all’illuminazione natalizia. Le parole sono importanti“, conclude il sindaco di Tornimparte.