17 Gennaio 2025 - 10:05:42
di Redazione
“Omissioni, mancati controlli, falsità sulla gestione dell’emergenza: quanto sta, al momento, emergendo dalla Commissione d’inchiesta Covid è davvero preoccupante, uno scandalo. Per questo, nonostante i tentativi ostruzionistici delle opposizioni, la commissione parlamentare proseguirà speditamente il proprio lavoro”.
Lo dichiara il senatore aquilano Guido Liris, capogruppo di FdI in commissione Bilancio e componente della commissione parlamentare d’inchiesta sulla gestione dell’emergenza Covid.
“Emblematica, oggi, l’audizione del rappresentante della Jc Electronics, azienda che ha vinto una causa contro lo Stato italiano per l’annullamento ritenuto illegittimo dell’acquisto di una consistente commessa di mascherine”, spiega Liris, epidemiologo e dirigente medico in aspettativa della Asl aquilana.
“Dalle sue parole – aggiunge – emergerebbero aspetti sinistri della gestione dell’allora commissario Domenico Arcuri, come il cambio di nome delle ditte fornitrici di mascherine in corso d’opera, nonché la differenza tra i quantitativi dei dispositivi forniti e le cifre pubbliche elargite”.
“Gli italiani – sottolinea il senatore – hanno il diritto di sapere se Arcuri fosse a conoscenza che le mascherine da lui acquistate, con i soldi di tutti noi, non fossero adeguate. Grazie ad Arcuri e compagni, potrebbero essere state distribuite milioni di mascherine che potrebbero aver esposto gli italiani a contagi e malattia”.
“Per chiarire questi aspetti delicati, che riguardano la salute di milioni di italiani che si sono affidati allo Stato nei difficili momenti dell’emergenza, la Commissione andrà avanti con il suo lavoro con ancora più impegno”, conclude Liris.