18 Gennaio 2025 - 17:04:19
di Redazione
Gli insegnamenti del Corso di musiche tradizionali del Conservatorio ‘Alfredo Casella’ dell’Aquila registrano una sostanziale sospensione dell’attività didattica a causa del mancato rinnovo dei contratti dei docenti.
Una decisione “avvenuta senza alcuna motivazione in aperta violazione delle norme di legge e del bando nazionale che aveva sancito l’assunzione dei medesimi insegnanti”.
A denunciarlo sono gli stessi insegnanti, il cui lavoro ha reso possibile l’attivazione del biennio specifico, a partire dal 2024.
“Nonostante i risultati eccellenti raggiunti dal corso di musiche tradizionali – scrivono – riconosciuto a livello nazionale come una vera eccellenza culturale e didattica, i docenti si sono visti incredibilmente esclusi, senza peraltro alcun preavviso né giustificazione, subendo così non solo la violazione dei propri diritti di lavoratori, ma anche un danno al prestigio e all’offerta formativa dell’intero Conservatorio”.
Gli insegnanti a cui non è stato rinnovato il contratto sono risultati regolarmente vincitori di una graduatoria biennale, valida anche per l’anno accademico in corso 2024-2025.
“Ignorare tale graduatoria – si legge nella nota – che rappresenta uno strumento di trasparenza e meritocrazia, mai impugnata né contestata, costituisce un’ulteriore violazione delle norme vigenti. Tale comportamento getta un’ombra sulla gestione amministrativa del conservatorio e mina il necessario rispetto dei principi fondamentali di legalità e trasparenza. Di qui la richiesta del reintegro immediato degli insegnanti esclusi e il rinnovo dei loro contratti nel rispetto delle normative vigenti, insieme all’avvio immediato delle lezioni“.
L’appello è rivolto agli enti locali e al Mim, così come al mondo accademico. “Il Conservatorio ‘Casella’ – conclude la nota – non può permettersi come Istituzione di compromettere la propria reputazione e il proprio ruolo di ‘faro culturale’ per il territorio. Invitiamo studenti, genitori, artisti e cittadini a unirsi alla nostra protesta, affinché questa ingiustizia non passi inosservata. La musica tradizionale è il cuore della nostra identità culturale da tramandare alle nuove generazioni; difendiamola insieme a voce alta”.
Castellani (FDI): “Una vicenda preoccupante che necessita di delucidazioni”
“Una spiacevole vicenda sta coinvolgendo il Conservatorio A. Casella dell’Aquila nel quale, ho appreso da diverse testate giornalistiche, nonché da diversi genitori, agli insegnanti del corso di musiche tradizionali non è stato rinnovato il contratto dal Direttore dell’Istituto. Una situazione denunciata dagli stessi insegnanti che, sentendo violati i propri diritti di lavoratori e ritenuto tale atto un danno al prestigio e all’offerta formativa dell’intero Istituto, hanno lanciato un grido di allarme alle istituzioni locali ed al Ministro dell’Istruzione e del Merito“.C
È quanto scrive in una nota la consigliera comunale Maura Castellani (FDI), che prosegue dichiarando di “essersi già attivata per fare chiarezza sulla vicenda in quanto, sentito il Direttore del Conservatorio, a sua volta lo stesso riferisce di aver agito secondo quanto previsto dalla vigente normativa e pertanto impossibilitato a procedere con il rinnovo dei contratti“.
“Una vicenda che preoccupa molti genitori e che necessita di delucidazioni poiché si rischierebbe di danneggiare l’immagine ed il lustro del nostro Conservatorio, una vera e propria eccellenza per il territorio aquilano. Ho interessato della problematica anche il Senatore Guido Quintino Liris affinché, con il Ministro dell’ Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara e con il sottosegretario Paola Frassinetti, venga fatta chiarezza sulla questione e si possano valutare possibili soluzioni a quanto denunciato dagli insegnanti del conservatorio A. Casella“.
“È prioritario far ripartire, con estrema urgenza, le lezioni del corso di musiche tradizionali, continuando così a garantire un’offerta formativa all’avanguardia e l’eccellenza del nostro conservatorio“.
“Se sarà necessario“, prosegue la consigliera Maura Castellani, “presenterò anche un ordine del giorno in consiglio comunale per impegnare l’intera Assise a trovare soluzioni che garantiscano stabilità agli studenti e non venga danneggiata l’immagine del Conservatorio stesso“.