24 Gennaio 2025 - 09:53:16

di Tommaso Cotellessa

Non si placa la polemica sulla gestione del cimitero di Bagno, con il gruppo consiliare “Il Passo Possibile” che torna a puntare il dito contro l’Assessore all’Ambiente Fabrizio Taranta. In una nota congiunta, i consiglieri comunali Elia Serpetti, Emanuela Iorio, Massimo Scimia e Alessandro Tomassoni accusano l’assessore di “sviare” le critiche sulla situazione e di “scaricare le responsabilità” invece di affrontare concretamente le problematiche.

La questione nasce dalle dichiarazioni dell’assessore Taranta, che ha definito “indegne strumentalizzazioni” le critiche mosse dal gruppo consiliare. “Sembra che l’assessore abbia molto tempo libero per rispondere con improvvisa solerzia alle nostre osservazioni – commentano i consiglieri – ma dimentica di fornire i chiarimenti dovuti, non tanto a noi, quanto ai cittadini che pagano le conseguenze di decisioni discutibili o, peggio, di mancate decisioni”.

Il gruppo di opposizione ha sottolineato, ancora una volta, il problema della saturazione dei loculi nel cimitero di Bagno, una criticità che ritengono sia stata gestita in ritardo e senza una programmazione adeguata. “Pur accogliendo positivamente l’annuncio dei nuovi loculi – affermano i consiglieri – ci chiediamo: quando arriveranno? E, nel frattempo, come si pensa di assicurare il servizio? Dovremmo forse trasferire i cari defunti altrove?”.

Secondo “Il Passo Possibile”, la responsabilità di questa situazione è da attribuire all’amministrazione attuale, in carica ormai da quasi otto anni. “È facile per l’assessore Taranta parlare di colpe delle precedenti amministrazioni di centro-sinistra – ribattono i consiglieri – ma il suo assessorato è operativo dal 2019, nel primo mandato Biondi. Non si possono ignorare gli anni di governo e le mancate risposte che continuano a pesare sulla città”.

Tra le altre accuse rivolte a Taranta, i consiglieri citano la recente vicenda della fornitura di cestini per i rifiuti nel centro storico. “Dopo la nostra denuncia pubblica – ricordano – è stata necessaria una nuova determina (n. 112 del 17 gennaio 2025) per correggere un grave errore nella precedente (n. 5508 del 26 novembre 2024). I cestini previsti erano stati installati senza coperchi e posacenere, un dettaglio fondamentale che è stato corretto solo in seguito. Un esempio lampante di sciatteria amministrativa”.

L’attacco di “Il Passo Possibile” si chiude con un appello all’assessore: “Basta con le menzogne e le dietrologie. L’assessore si assuma le sue responsabilità e si dedichi, con maggiore serietà, alla comunità che amministra”.

La risposta dell’assessore Taranta, che nei giorni scorsi aveva respinto con forza le accuse parlando di “strumentalizzazioni politiche”, non si è fatta attendere. Tuttavia, la vicenda del cimitero di Bagno e la gestione delle criticità restano al centro del dibattito politico cittadino, alimentando un clima di scontro che sembra destinato a protrarsi.