04 Febbraio 2025 - 20:50:58

di Vanni Biordi

In relazione alle dichiarazioni rilasciate da alcuni esponenti del Partito Democratico rispetto alla serata inaugurale della scorsa edizione della Perdonanza Celestiniana (23 agosto 2024), alle spese sostenute per lo svolgimento della stessa e alla questione relativa ai palchi per le esibizioni, il comitato organizzatore precisa che l’ingresso allo spettacolo “Un canto per la rinascita” del 23 agosto era libero e gratuito per tutti, senza necessità di prenotazione dei posti e su 6288 posti disponibili, 884 sono stati riservati ad autorità, sponsor, giornalisti, arcidiocesi, familiari dei musicisti del Conservatorio “A. Casella”, ospiti degli artisti e Movimento Celestiniano. Molti di questi, dopo la prima parte istituzionale, hanno lasciato il proprio posto assegnato ad altri spettatori presenti per lo spettacolo. E’ prassi consolidata che, soprattutto in appuntamenti di grande rilievo culturale e mediatico, una porzione delle sedute disponibili venga riservata dagli organizzatori per proprie necessità, anche di rappresentanza protocollare. La lista degli invitati è stata curata dal Comitato e dall’ufficio di gabinetto del sindaco dell’Aquila e i palchi utilizzati per le esibizioni degli artisti vengono installati secondo le indicazioni e le specifiche tecniche fornite dagli stessi artisti e necessarie per consentire lo svolgimento adeguato delle performance.

In considerazione dei costi, il Comune ha proceduto a regolare gara per l’affidamento e non vi è stato ricorso a procedure di somma urgenza. Il Comitato ha precisato anche che per la 730° edizione della Perdonanza Celestiniana l’amministrazione comunale ha stanziato 780 mila euro, a cui si aggiungono i contributi della Regione Abruzzo e del ministero della Cultura, della Fondazione Carispaq e di altri sponsor. Tali risorse sono state impiegate per la copertura di tutte le spese utili allo svolgimento della manifestazione e degli eventi connessi. La Perdonanza Celestiniana continua a chiudere il suo bilancio in attivo. Gli introiti del Comitato sono utilizzati per progetti di beneficenza, solidarietà, ricerca o per le nuove generazioni. La Perdonanza Celestiniana, patrimonio nazionale e internazionale fruibile e riconosciuto, migliora di anno in anno, vede coinvolte diverse generazioni, attraversa tanti generi, richiamando l’attenzione di turisti e stampa nazionale grazie ai nomi degli artisti famosi.

Se si fa un paragone con altre rassegne nazionali, come Umbria Jazz o Firenze Rock, i biglietti per gli spettacoli artistici della Perdonanza non hanno mai superato il costo di 40 euro per biglietto, una tariffa nettamente inferiore a quella applicata altrove per spettacoli dello stesso livello, sostiene il Comitato.

Il Comitato organizzatore della Perdonanza Celestiniana, infine, ricorda che il successo di tante manifestazioni è dato proprio dalla compartecipazione dei costi ripartiti tra enti pubblici, istituzioni culturali e organizzatori, nell’intento comune di alzare il livello artistico e qualitativo degli spettacoli. Una formula che all’Aquila ha dato i suoi frutti, la scorsa edizione della Perdonanza ha registrato oltre 20 mila presenze agli spettacoli, tutti sold-out per circa 15 mila biglietti venduti. Inoltre, sono stati più di 12 milioni gli utenti unici raggiunti sui canali social della Perdonanza (Facebook, Instagram e Twitter) durante il mese di agosto e oltre 100 mila le interazioni, mentre il sito internet ufficiale ha fatto registrare oltre 240mila visualizzazioni di pagine, con accessi da oltre 70 città italiane e 10 nazioni diverse.