12 Febbraio 2025 - 15:00:21
di Redazione
Non si placa la faida interna a Forza Italia dell’Aquila. I vertici comunali e provinciali del partito, che fu di Berlusconi, non perdono occasione per attaccare il loro assessore regionale Roberto Santangelo, per l’attività svolta sia in regione sia in Consiglio Comunale. Adesso si discute sul mancato inserimento della manifestazione “Jazz Terre del Sisma”, tra quelle beneficiate di contributo regionale. Qualche giorno fa, hanno discusso sulla opportunità che il presidente Santangelo restasse alla guida del Consiglio Comunale, invece che dimettersi e lasciare il posto al primo degli eletti. L’eclatante abbandono dei due consiglieri eletti nella lista dell’Aquila Futura (ideata e trascinata da Santangelo alle ultime elezioni comunali) Laura Cococcetta e Guglielmo Santella, transitati proprio nel gruppo di Forza Italia, ancora non viene politicamente riassorbito. Lasciare una ferita aperta che tarda a rimarginarsi senza alcuna medicazione, potrebbe produrre danni all’intero organismo del partito.
Riportiamo integralmente il comunicato stampa di Stefano Morelli coordinatore cittadino di Forza Italia c
“Desta un certo stupore l’esclusione, del Jazz Terre del Sima, dai finanziamenti erogati dall’assessorato alla cultura della regione Abruzzo.
Sorge spontanea la domanda di come sia stata valutata dalla commissione preposta, di cui peraltro si ignora la composizione essendo stata nominata attraverso una determina dirigenziale non reperibile sul portale trasparenza della regione Abruzzo, la manifestazione in oggetto.
Il fatto che un evento di questa portata non sia stato finanziato, né attraverso il bando dedicato ai contributi diretti agli eventi culturali né attraverso il bando grandi eventi, lascia seri dubbi sulle modalità attraverso le quali si è pervenuti ai finanziamenti delle manifestazioni.
Sembrerebbe, da una lettura attenta, che tanta superficialità non sia stata usata per eventi di dimensione ridotta come ad esempio i 30 mila euro assegnati all’associazione “L’Aquila che Rinasce” promotrice delle “Tracce del Drago”. Chi sa cosa ne pensa l’assessore Santangelo.
Siamo di fronte probabilmente ad una chiara scelta politica, visti anche gli altri eventi finanziati in maniera così detta a pioggia, mostrando assenza, da parte di chi dirige l’assessorato alla cultura, di una mancanza di visione di grande respiro e privilegiando un sistema di contribuzione frazionato molto più in linea con le politiche di sinistra rispetto ai valori liberali che ispirano il centro destra.
Probabilmente ci troviamo in una fase di sdoppiamento di personalità istituzionali che non collimano tra di loro, ovvero quella di assessore regionale e presidente del consiglio comunale di L’Aquila, dove una volta prevale una ed una volta l’altra.
Chiediamo che il consiglio comunale ed il Sindaco Biondi attenzionino in maniera specifica quello che è un gravissimo danno d’immagine per la nostra città soprattutto in vista di “L’Aquila capitale della cultura 2026″ e che si rimedi in qualche modo a questo scivolone”