26 Febbraio 2025 - 16:12:57

di Tommaso Cotellessa

Un’importante occasione per conoscere il mondo della ricerca e scientifica verrà offerta a circa 20 studentesse e studenti abruzzesi che prenderanno parte alle International Masterclasses di fisica, organizzate a L’Aquila dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare in stretta collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila e con il GSSI – Gran Sasso Science Institute.

L’evento si inserisce fra le International Masterclasses organizzate da IPPOG (International Particle Physics Outreach Group) e, in Italia, dall’INFN. Le masterclasses si svolgono contemporaneamente in 60 diversi Paesi, coinvolgono oltre 200 tra i più prestigiosi enti di ricerca e università del mondo e più di 13.000 studenti delle scuole secondarie di II grado. Per l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare quest’anno sono presenti le sedi di Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Cosenza, Ferrara, Firenze, Genova, Lecce, Milano Bicocca, Milano, Napoli, Padova, Parma, Pavia, Perugia, Pisa, Roma I, Roma II, Roma III, Salerno, Torino, Trieste e Udine, e i Laboratori Nazionali di Frascati (INFN – LNF) e i Laboratori Nazionali del Gran Sasso (INFN – LNGS).

Nella giornata del 28 febbraio Grazie alle International Masterclasses, studentesse e studenti delle scuole superiori italiane, insieme a loro coetanei di tutto il mondo, potranno fare esperienza diretta di come funziona la ricerca scientifica nelle grandi collaborazioni, analizzando in prima persona i dati provenienti da alcuni tra i più importanti esperimenti di fisica delle particelle e delle astroparticelle.

All’Università dell’Aquila, dopodomani, 28 febbraio, gli studenti e le studentesse saranno impegnati con i dati dell’Osservatorio Pierre Auger, che nella pampa argentina misura i raggi cosmici, particelle che arrivano continuamente sulla Terra dallo spazio e da cui possiamo capire molto dell’universo in cui viviamo.

Le attività, che si svolgeranno presso il Dipartimento di Scienze Fisiche e Chimiche dell’Università dell’Aquila, si suddividono tra seminari sugli argomenti fondamentali della fisica dei raggi cosmici, spiegazioni del funzionamento dell’osservatorio Pierre Auger ed analisi dei dati realmente acquisiti dall’osservatorio. Alla fine della giornata, proprio come in una vera collaborazione di ricerca internazionale, i giovani partecipanti alle masterclass in Italia e negli altri Paesi del mondo si ritroveranno in videocollegamento con l’Osservatorio Pierre Auger per discutere tutti insieme i risultati emersi dalle esercitazioni.