28 Febbraio 2025 - 16:30:01

di Martina Colabianchi

L’istituzione di un servizio di infermeria scolastica per garantire la sicurezza e la salute degli studenti.

È quanto chiede Claudia Pagliariccio, consigliera comunale di Fratelli d’Italia, che annuncia di essersi fatta portavoce alla Regione Abruzzo dell’urgente necessità di attivare un servizio di infermeria scolastica nelle scuole del territorio comunale e di aver preparato un ordine del giorno che la vede prima firmataria, insieme al collega Leonardo Scimia per coinvolgere le istituzione su tale problematica.

Tale iniziativa nasce dalla volontà di garantire la sicurezza e la salute degli studenti, in particolare di quelli affetti da patologie croniche o con necessità di interventi sanitari urgenti, e di supportare il personale scolastico, spesso chiamato a gestire situazioni di emergenza senza le competenze mediche necessarie.

«La presenza di un infermiere scolastico qualificato rappresenta una misura fondamentale per tutelare la salute degli studenti e per alleggerire il carico di responsabilità del personale scolastico – ha dichiarato Claudia Pagliariccio -. È nostro dovere garantire che i nostri ragazzi possano dedicarsi serenamente all’apprendimento, sapendo di poter contare su un’assistenza socio-sanitaria adeguata in caso di necessità».

Pagliariccio ha sottolineato l’importanza di sensibilizzare la Regione Abruzzo sull’urgenza di questa misura e di collaborare con le istituzioni regionali e locali per individuare le risorse necessarie a definire un piano operativo che consenta l’attuazione del servizio di infermeria scolastica in tempi brevi.

In attesa della realizzazione del progetto regionale, la consigliera auspica l’avvio di un progetto sperimentale nei plessi scolastici del comune dell’Aquila, in collaborazione con l’ufficio scolastico provinciale, per istituire la figura dell’infermiere scolastico.

«Questa iniziativa rappresenta un passo concreto verso una scuola più sicura e inclusiva, in linea con i principi di tutela e promozione del diritto allo studio e della salute dei nostri giovani», ha concluso la consigliera Fdi.