07 Marzo 2025 - 09:47:07

di Redazione

L’Aquila si riappropria di un altro prezioso frammento della sua storia: sabato 8 marzo, a partire dalle 15.30, sarà inaugurata negli antichi locali quattrocenteschi delle Cancelle, in via Simeonibus, la residenza d’epoca “Le Cancelle Aquilane”, un nuovo spazio dedicato alla cultura, alla tradizione e all’accoglienza cittadina.

Un progetto pensato per restituire a uno dei luoghi simbolo del capoluogo abruzzese il ruolo di spazio vivo, che fa capo a WelcomeAq, l’agenzia di viaggi aquilana specializzata in incoming e dal 2021 punto di riferimento per il turismo cittadino, che è anche un invito a riappropriarsi del centro storico per tornare a viverlo quotidianamente: un tempo cuore pulsante del mercato del pesce cittadino, le antiche case-bottega quattrocentesche si trasformeranno in b&b quattro stelle e centro culturale, dove aquilani e visitatori potranno immergersi in un’atmosfera che celebra il legame profondo con la città e le sue tradizioni.

All’evento inaugurale interverranno l’assessore regionale alla Cultura Roberto Santangelo, l’assessore comunale al Turismo Ersilia Lancia e il consigliere comunale del Partito democratico Stefania Pezzopane, mentre sarà il Rettore della Chiesa di Santa Maria del Suffragio Don Daniele Pinton a benedire la struttura situata, oggi dietro la chiesa di Santa Maria del Suffragio, che custodisce secoli di storia e tradizione.

Realizzate nel XV secolo su piazza Duomo, Le Cancelle erano infatti in origine il luogo in cui si vendeva il pesce proveniente dal Fucino e per secoli sono state considerate zona malfamata e malsana. Lo stesso nome, non a caso, deriva dalla presenza di cancellate che delimitavano le botteghe rispetto al resto della piazza. Una caratteristica, questa del nome, che ha resistito nei secoli, anche dopo la ricollocazione, negli anni Venti del Novecento, dietro il palazzo delle Poste.

E l’inaugurazione di sabato segnerà non solo la rinascita di un luogo storico, ma anche il ritorno alla vita di un angolo della città carico di memoria e fascino, grazie alla presenza, al secondo piano della struttura, di un grande salone concepito come uno spazio d’incontro per i cittadini: un luogo dove ritrovarsi quotidianamente e sentirsi a tutti gli effetti parte attiva della vita cittadina.

Ma non solo. Ogni ambiente sarà un omaggio alla città, con riferimenti ai suoi monumenti simbolo e opere realizzate da artisti e fotografi aquilani, che attraverso il loro sguardo, hanno voluto imprimere l’anima della loro terra. Le stanze della residenza d’epoca, curate nei minimi dettagli, sono inoltre state tutte arredate tenendo conto della semplicità e della rusticità tipiche del periodo medievale, ma con il comfort e il lusso di un’accoglienza raffinata.

L’inaugurazione è aperta a tutti e inizierà con un breve intervento del presidente di WelcomeAq Andrea Spacca. Previsto, infine, un piccolo rinfresco.