15 Marzo 2025 - 09:30:05

di Marco Giancarli

Ben quattro panifici chiusi ed una serie di pesanti sanzioni. È il bilancio dei controlli finalizzati a garantire la sicurezza alimentare, eseguiti dai Carabinieri del Nas di Pescara su diverse attività della regione.

Le attività ispettive, condotte principalmente nei laboratori di panificazione e annesse rivendite, hanno fatto emergere la presenza di gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali di diversi locali adibiti alla produzione ed hanno indotto le Autorità sanitarie ad adottare provvedimenti di sospensione per ben quattro esercizi.

Per un’attività dell’aquilano, oltre ad essere stata disposta la chiusura per le gravi criticità riscontrate, è stata anche prescritta la distruzione di 50 kg di alimenti vari rinvenuti in congelatori privi di indicazioni sulla tracciabilità.

Nel corso dei controlli è stato inoltre individuato, nell’area marsicana, un bar che utilizzava alimenti vari con data di scadenza decorsa di validità, pertanto destinati a distruzione, e che verrà sanzionato poiché non autorizzato a svolgere attività di ristorazione. Sulla costa teramana e in provincia di Pescara, due attività sono state destinatarie di sanzioni per l’assenza del manuale H.A.C.C.P. o per la mancata attuazione delle procedure di autocontrollo aziendale; inoltre, viste le gravi criticità riscontrate, le stesse sono state sospese sino al ripristino delle idonee condizioni igienico sanitarie.

Quest’ultima sorte è toccata anche ad un’attività del teatino nella quale, oltre alle gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali, è stata riscontrata la presenza di animali da compagnia all’interno di un magazzino destinato a contenere alimenti.