L’Aquila: in arrivo 6 milioni di euro per la viabilità alternativa

Dopo la firma del ministro Nello Musumeci è giunta anche quella del ministro Giancarlo Giorgetti, con cui si dà seguito al decreto interministeriale che prevede lo stanziamento di 6 milioni di euro a favore del Comune dell’Aquila destinati alla viabilità alternativa così come previsto nella legge di bilancio statale 2024.

Ad annunciare il provvedimento è stato il presidente della prima commissione del Consiglio comunale dell’Aquila, Livio Vittorini, il quale ha spiegato che «Grazie ad un lavoro di coordinamento tra il Comune dell’Aquila, gli Uffici Speciali e la Struttura tecnica di missione per il sisma 2009 sono stati individuati interventi prioritari rispondenti alle finalità del comma 123 dell’articolo 1 della Finanziaria per l’anno 2024».

Fra gli interventi che verranno posti in essere con i fondi in questione rientrano: la realizzazione di una nuova bretella di collegamento fra i campi sportivi di Paganica e la Ss17, finanziata con 2 milioni di euro, funzionale ad alleggerire il traffico pesante e aumentare la sicurezza per automobilisti e utenti; la messa in sicurezza del tratto stradale a ridosso dell’ingresso est della A24, in località Vascapenta, finanziata con 500mila euro; la riqualificazione delle condizioni di sicurezza sulla SS80 tra la rotatoria di via Madonna di Pettino e la rotatoria di via Enrico Fermi, finanziata con oltre 856mila euro; ed in ultimo la messa in sicurezza dal rischio idrogeologico e realizzazione di un collettore fognario nell’area della riserva regionale delle Sorgenti del Vera a Tempera con uno stanziamento di oltre 600mila euro.

Commentando i vari interventi Vittorini ha dichiarato:

«Un intervento cui tengo in modo particolare è quello relativo al miglioramento della sicurezza della strada nella valle del Chiarino, da 1 milione di euro, dove insiste l’acquedotto che garantisce l’approvvigionamento idrico per i Comuni del Cratere dell’Aquila, Pizzoli, Lucoli, Tornimparte e Scoppito. Una porzione di territorio stupenda in continuo sviluppo, come il nostro Gran Sasso: lì, con 860mila euro, potremo effettuare opere per la mitigazione del rischio valanghe nella località Monterotondo di Assergi per migliorare e rendere più sicura la viabilità in un’area di alto pregio naturalistico».