Avezzano: picchiava la madre per avere denaro, donna allontanata

Un episodio di violenza domestica ha scosso la città di Avezzano, dove in seguito al perpetrarsi di maltrattamenti e vessazioni da parte di una donna nei confronti della propria madre l’autorità giudiziaria ha imposto divieto di avvicinamento alla madre e ai luoghi abitualmente frequentati dalla stessa.

Protagonista della vicenda è una giovane donna responsabile di continue aggressioni nei confronti della madre, secondo le prime ricostruzioni gli episodi di violenza con ogni probabilità era finalizzati ad ottenere denaro al fine di acquistare sostanze stupefacenti.

La madre della donna, esasperata per le continue aggressioni subite, ha chiesto aiuto alle forze dell’ordine dopo l’ennesima richiesta di denaro da parte della figlia, concessa per timore di nuove percosse.

Gli agenti della Polizia di Stato di L’Aquila, intervenuti nella mattinata del 20 marzo, hanno trovato la donna in forte stato di agitazione e visibilmente scossa. Ha raccontato loro delle continue vessazioni subite, spesso sfociate in violenze fisiche e verbali, presumibilmente legate all’acquisto di sostanze stupefacenti da parte della figlia.

La situazione era già nota alle forze dell’ordine per le ripetute liti tra le due donne. Tuttavia, l’ultimo episodio ha reso necessario un intervento immediato: nella mattinata del 20 marzo, la giovane ha nuovamente aggredito la madre, arrivando a minacciarla di morte. Anche alla presenza degli agenti, la donna ha mantenuto un atteggiamento violento, rendendo evidente la sua pericolosità.

Alla luce dei gravi fatti, su autorizzazione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica, la Polizia ha eseguito il provvedimento di allontanamento urgente della giovane dalla casa familiare.