22 Marzo 2025 - 18:25:51

di Martina Colabianchi

L’aula magna del Conservatorio ‘Casella’ dell’Aquila torna ad ospitare le note dell’Orchestra Jazz che Vorrei. Questo progetto, nato dalla collaborazione tra il Comune dell’Aquila, il Conservatorio e l’associazione culturale Teatro opera Project Ets, giunge al suo terzo anno di attività, confermandosi come un’esperienza formativa e inclusiva per i giovani del territorio.

«Riparte un progetto virtuoso – afferma l’assessore alle Politiche giovanili Ersilia Lanciache attraverso la valorizzazione e la diffusione della cultura jazz coinvolge direttamente i giovani in una pratica orchestrale che non solo ha valenza formativa ma è anche e soprattutto inclusiva, perché la musica unisce, non ha confini, abbatte le barriere. Sostenere questo ambizioso progetto di forte valenza socio-culturale vuol dire sostenere le nuove generazioni contribuendo oltremodo alla diffusione della cultura di una città che nel 2026 sarà il centro della Cultura nazionale».

L’Orchestra Jazz che Vorrei, infatti, si inserisce nel percorso di avvicinamento a L’Aquila Capitale Italiana della Cultura 2026, come elemento attivo del dossier, grazie al suo alto valore socio-educativo e al suo contributo nella lotta all’inclusione, alla povertà e al disagio giovanile.

Un impegno riconosciuto e sostenuto anche dall’assessore alle Politiche sociali e alle Politiche educative e scolastiche, Manuela Tursini:

«In un anno così importante, che ci porterà a L’Aquila Capitale Italiana della Cultura – sottolinea – l’Orchestra continua a essere un esempio concreto di come si possa trasformare e arricchire la nostra comunità. Invitiamo tutti i ragazzi e le loro famiglie a partecipare e a vivere questa straordinaria esperienza».

L’Orchestra, aperta a ragazzi dagli 8 ai 18 anni, rappresenta un’opportunità unica per avvicinarsi al mondo del jazz, guidati da musicisti e didatti esperti.