04 Aprile 2025 - 11:46:45

di Redazione

«Le minacce dei mafiosi dal carcere di Sulmona confermano una cosa: stiamo colpendo nel segno. Se ci attaccano, significa che la strada che abbiamo scelto è quella giusta. Abbiamo sempre detto che il 41 bis e l’ergastolo ostativo non si toccano. Lo Stato non tratta con chi ha fatto della violenza e dell’illegalità il proprio metodo di vita. Nessuno pensi di piegarci con minacce e intimidazioni. L’ho detto fino a ieri, lo ribadisco oggi, continuerò ad affermarlo domani: non ci fermeranno. Non ci lasceremo intimidire».

Così il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro su Facebook, in merito a intercettazioni nel carcere di Sulmona, in cui sarebbe emersa la volontà di organizzare rivolte – da parte di due camorristi – contro la stretta sul fronte della sicurezza delle carceri.