08 Aprile 2025 - 18:23:05

di Tommaso Cotellessa

L’assemblea dell’Unione dei Comuni Montagna aquilana, guidata dal dicembre del 2023 dalla presidente Deborah Visconti sindaco di Sant’Eusanio Forconese, ha approvato all’unanimità il bilancio di previsione 2025-2027. I numeri resi noti raccontano di equilibri di competenza e di cassa rispettati, con un fondo cassa pari a 3.421.301 euro che assicura la solvibilità dell’Ente senza ricorrere ad anticipazioni di tesoreria, e un avanzo di amministrazione di 4.159.489 euro.

L’Unione dei Comuni Montagna aquilana, composta da 29 Comuni, è ente capofila di ambito distrettuale (Ecad) e gestisce servizi importanti tra cui il trasporto scolastico, i servizi educativi, di aggregazione, assistenziali e socio sanitari, in particolare per le persone anziane e i disabili, in 41 comuni dell’Abruzzo interno.

La presidente Visconti ha espresso soddisfazione per il lavoro fatto e anzi rilancia sul lavoro che ancora si può fare. «La nostra Unione – ha dichiarato Visconti – non deve rappresentare solo una mera associazione di Comuni che gestiscono insieme servizi, ma deve ambire allo sviluppo del territorio implementando investimenti e servizi, aumenti di gestioni e funzioni associate, le sperimentazioni a livello regionale, per costituire un soggetto politico-istituzionale di programmazione d’area. Un valore politico ben riassunto nella formula: ‘più Unione, più servizi e meno costi».

Le entrate dell’ente consistono principalmente in trasferimenti correnti comunitari, nazionali e regionali e solo una piccola quota deriva dalla compartecipazione dei Comuni. La spesa è stata finalizzata all’attuazione del Piano sociale distrettuale e alle altre progettualità in corso.

L’approvazione del bilancio è stata salutata con soddisfazione dal vicepresidente con delega al Bilancio, Amedeo Tirabassi, vicesindaco di Scoppito, il quale ha affermato «Nostro compito è dare omogeneità di intenti e obiettivi politici di 29 piccole amministrazioni locali, per costruire una visione strategica di ambito unitario, ovvero razionalizzare, semplificare e ottimizzare le risorse a disposizione, associare servizi e gestirli insieme al meglio, generare economie di scala su servizi, conseguire risparmi di costo, fare politica come territorio, promuoverlo e valorizzarlo. E ancora, migliorare i collegamenti ed attrarre finanziamenti, investimenti e attività produttive nei nostri 29 comuni».

Nel corso dell’ultima assemblea è stato anche fatto il punto sui progetti Pnrr di cui l’Unione dei Comuni Montagna Aquilana è ente capofila, in particolare per le misure “Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini (Pippi)”, “Rafforzamento dei servizi sociali e prevenzione del fenomeno del burn out tra gli operatori sociali” e “Percorsi di autonomia per persone con disabilità”, per le quali sono state presentate le progettazioni, già approvate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e attualmente in fase di realizzazione.

Sempre nell’abito del Pnrr, l’Unione dei Comuni Montagna Aquilana parteciperà anche all’avviso pubblico finalizzato alla selezione e finanziamento di proposte progettuali volte a supportare lo sviluppo di percorsi formativi professionalizzanti da parte della Pubblica Amministrazione, che ha come obiettivo il rafforzamento delle conoscenze e delle competenze del personale della capacity building dell’ente.

Tra le ultime iniziative, sotto l’egida della presidenza Visconti, il progetto “Servizio di pulmino dedicato dell’Unione dei Comuni Montani Montagna Aquilana”, il rafforzamento della “Funzione associata di rendicontazione degli interventi progettuali programmati” e la partecipazione in qualità di ente capofila al bando “Povertà educativa minorile”. Grazie infine al buon esito di un bando del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l’Ente può ora avvalersi di un funzionario amministrativo, di un funzionario contabile e di un funzionario educatore e pedagogo.