22 Aprile 2025 - 11:08:16
di Redazione
Il fine settimana appena trascorso, con il conseguente aumento del traffico veicolare per le festività della santa Pasqua, è stato caratterizzato da una forte presenza delle pattuglie dei Carabinieri sulle maggiori arterie viarie dell’intera Provincia, nell’ottica dell’incremento della sicurezza stradale.
L’intensificazione dei controlli, stabilita nel corso del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto dell’Aquila, ha portato l’arma aquilana all’identificazione di oltre 1500 persone nell’arco del lungo weekend di Pasqua.
Circa 1100 i veicoli controllati e oltre 40 le sanzioni per violazioni del codice della strada. Molteplici anche i controlli effettuati con alcoltest e con tampone salivare per la ricerca di tracce di stupefacente. Nel corso di tale attività, i Carabinieri del radiomobile di Sulmona hanno segnalato all’autorità giudiziaria una giovane automobilista sorpresa alla guida con un tasso di alcool nel sangue ben maggiore della soglia di legge oltre la quale la violazione assume rilevanza di natura penale.
Ad Avezzano, invece, la Radiomobile dei Carabinieri ha denunciato un giovane per essersi rifiutato di sottoporsi al test per l’accertamento del tasso alcolemico dopo un incidente. I carabinieri della stazione di
Pescasseroli, inoltre, hanno denunciato un turista residente fuori regione per guida in stato di alterazione dovuta all’uso di stupefacenti. In tutti e tre i casi è scattato il ritiro della patente di guida.
Nell’ambito dell’attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti un giovane straniero trovato in possesso di alcune dosi di cocaina, accusato dai carabinieri della sezione operativa dell’Aquila e della stazione di Sassa di detenzione di stupefacente ai fini di spaccio. I carabinieri della Stazione di Pescasseroli e della Radiomobile di Castel di Sangro hanno inoltre segnalato alla Prefettura 2 persone trovate in possesso di
alcuni grammi di cocaina, hashish e marijuana per uso personale.
Cospicuo il numero dei controlli svolti a carico delle persone sottoposte a misure alternative alla detenzione o ad altre misure restrittive della libertà personale, che prevedono l’obbligo di permanenza in casa nelle ore serali e notturne, così come rilevante è il numero delle verifiche effettuate nei locali e negli esercizi pubblici della provincia.
Il controllo del territorio si è concentrato anche in prossimità delle stazioni ferroviarie, delle fermate dei pullman e degli altri luoghi di aggregazione di soggetti noti alle Forze dell’Ordine, dove è costante lo sforzo dei militari dell’Arma per assicurare una maggiore percezione di sicurezza.
L’elevato numero dei controlli ha permesso ai carabinieri della Radiomobile di Sulmona di intercettare l’auto di un 59enne, peraltro già noto alle Forze dell’Ordine, denunciato per porto abusivo di armi in luogo pubblico, mentre i militari della Radiomobile della compagnia carabinieri di Castel di Sangro hanno
denunciato per ricettazione 2 giovani donne, trovate in possesso di un documento risultato rubato.
Si evidenzia che le persone arrestate o deferite in stato di libertà sono innocenti sino alla pronuncia della sentenza definitiva e che i provvedimenti adottati dalla Polizia Giudiziaria richiedono la necessaria verifica e convalida da parte dell’Autorità Giudiziaria, non implicando alcuna responsabilità accertata.