05 Maggio 2025 - 12:03:17
di Tommaso Cotellessa
Torna l’8 maggio con il suo ultimo appuntamento la rassegna “I Giovedì del Restauro”, promossa dal Museo Nazionale d’Abruzzo (MuNDA). L’incontro è previsto alle ore 16:30 nella suggestiva Sala Francescana del museo e vedrà protagonista l’opera Dormitio Virginis del Maestro del Trittico di Beffi, oggetto di un recente restauro e di un’approfondita campagna diagnostica.
Il fisico diagnosta Stefano Ridolfi, docente alla Sapienza Università di Roma e responsabile tecnico di Ars Mensurae – prima compagnia spin-off italiana specializzata in sistemi portatili per analisi non invasive nel settore dei Beni Culturali – illustrerà le indagini eseguite sull’opera direttamente nel laboratorio di restauro, utilizzando strumentazioni portatili all’avanguardia.
Nel biennio 2022-2023 è stata infatti condotta una campagna diagnostica che ha previsto: Radiografia X Digitale (RX), per analizzare lo stato del supporto ligneo, eventuali variazioni compositive e dettagli nascosti alla vista; Spettrometria XRF mobile (EDXRF), per la caratterizzazione elementale dei pigmenti e delle tecniche esecutive.
A seguire, la restauratrice Antonella Filiani della società Coo.Be.C. di Spoleto illustrerà le operazioni di restauro conservativo, che hanno riguardato sia il fronte che il retro delle tavole: pulitura, consolidamento, riadesione dei materiali, stuccatura e reintegrazione pittorica con materiali reversibili secondo una tecnica riconoscibile.
La presentazione si concluderà con una visita guidata all’opera restaurata, condotta dal funzionario storico dell’arte Daniele Lauri, alla presenza della direttrice del MuNDA Federica Zalabra.
L’appuntamento rappresenta un’occasione preziosa per avvicinarsi ai metodi scientifici applicati alla conservazione del patrimonio e per ammirare da vicino un capolavoro dell’arte abruzzese, restituito al pubblico nella sua piena leggibilità grazie alla sinergia tra diagnostica avanzata e competenza restaurativa.