05 Maggio 2025 - 09:25:46

di Tommaso Cotellessa

In occasione della prossima seduta del Consiglio regionale abruzzese, che avrà luogo martedì 6 maggio alle ore 15:00 nel Palazzo dell’Emiciclo a L’Aquila, gli esponenti del comitato No Snam hanno annunciato un presidio di protesta al termine del quale prenderanno parte alla riunione dell’assise così da poter assistere al dibattito fra i consiglieri.

Il motivo che ha spinto gli attivisti ad organizzare questa iniziativa è il fatto che fra i punti all’ordine del giorno della seduta verrà discussa proprio la realizzazione del metanodotto Snam – Linea adriatica, opera che comprende la centrale di compressione di Sulmona e un grande gasdotto che attraverserà l’Appennino «provocando – a giudizio del comitato No Snam – rischi ambientali, costi elevatissimi e zero benefici reali per le nostre comunità».

L’appello che i manifestanti lanceranno dal sit-in di protesta è dunque un fermo «No» al metanodotto Snam, giudicato come un’opera fossile, inutile, dannosa e costosa, al quale contrappongono un coraggioso «Sì» alle energie rinnovabili, per un futuro sostenibile delle aree interne.