23 Maggio 2025 - 12:55:33
di Tommaso Cotellessa
È un giorno importante per la comunità di Scoppito, dopo un lungo e complesso iter amministrativo e tecnico è stata posta la prima pietra della nuova scuola che verrà messa a disposizione di coloro che saranno chiamati ad essere la futura popolazione.
Con emozione il sindaco di Scoppito, Loreto lombardi, ha presentato il progetto della scuola come «una struttura all’avanguardia, moderna, sicura e soprattutto pensata per garantire un ambiente educativo di qualità per le future generazioni».
«Sarà una struttura sicurissima, credo la più sicura in assoluto presente sul territorio», afferma con entusiasmo e soddisfazione il primo cittadino «Siamo veramente contenti perché questo progetto rappresenta la conclusione di un lungo percorso. Sono anche un po’ emozionato: questa scuola è il risultato di un impegno costante e condiviso».

Il nuovo plesso scolastico accorperà diversi istituti presenti sul territorio in un’unica sede, al suo interno è prevista la realizzazione di una mensa, una cucina interna e spazi funzionali per studenti e personale.
«Sarà una scuola green, quasi completamente autosufficiente dal punto di vista energetico», sottolinea ancora Lombardi, evidenziando l’importanza di offrire ai giovani un ambiente non solo sicuro ma anche rispettoso dell’ambiente.
Il cronoprogramma prevede una consegna dei lavori entro 16 mesi a partire da giugno, data prevista per l’apertura del cantiere. Il costo complessivo dell’opera supera i 7 milioni di euro, finanziati tramite diverse delibere CIPE. «La prima tranche è stata di circa 2 milioni di euro, poi abbiamo ottenuto ulteriori fondi, e negli ultimi due anni abbiamo dovuto reperire altri 1,2 milioni a causa dell’aumento dei prezzi, soprattutto in seguito alla guerra in Ucraina», ha spiegato Lombardi.
La nuova scuola rappresenta un investimento cruciale per la comunità di Scoppito. «La scuola è il tessuto connettivo e la pietra angolare della società», ha ricordato il sindaco. «Avere una scuola degna di questo nome è un elemento fondamentale per il futuro del nostro territorio e per i nostri giovani.»