09 Giugno 2025 - 11:49:37

di Martina Colabianchi

Squadra e staff tecnico della società sportiva Rugby Experience School L’Aquila al completo, in una sala Tullo de Rubeis in festa, per la premiazione in Comune dei ragazzi Under 16 che hanno conquistato il titolo di Campione d’Italia il 2 giugno scorso, imponendosi sugli avversari veneti della Valsugana Padova per 19-17.

Un risultato straordinario per una società nata appena undici anni fa, ma che ha saputo costruire con determinazione un progetto tecnico e umano fondato sui valori più autentici del rugby.

Il successo dell’Under 16 si aggiunge al prestigioso piazzamento dell’Under 18, che ha raggiunto la semifinale nazionale, confermando la solidità di un vivaio tra i più promettenti del panorama italiano.

«Questi ragazzi straordinari che hanno vinto il campionato nazionale Under 16 sono un orgoglio per la città, un orgoglio per il movimento rugbistico, sono il segno della passione, dell’impegno, della determinazione, ma anche il punto di arrivo del sacrificio di tantissime persone: la società, i tecnici, gli accompagnatori, le famiglie e tutti coloro che consentono, ogni giorno, di aprire un campo, anche solo di accendere la caldaia all’interno di uno spogliatoio – ha dichiarato il sindaco Pierluigi Biondi -. Tutto quel grande movimento di cui loro sono, oggi, protagonisti. Spero che, come accaduto in passato, alcuni di loro un giorno possano portare sulle spalle i colori neroverdi per fare ancora grande L’Aquila e, magari, indossare l’azzurro così come è accaduto a qualche loro predecessore».

«È per noi un momento davvero importante, di grande gioia e di grande soddisfazione – ha detto la presidente della Rugby Experience L’Aquila, Federica Aielli -. I ragazzi sono stati spettacolari, si sono impegnati, hanno messo passione, impegno, serietà durante tutta la stagione per andarsi a conquistare un sogno che per loro è iniziato a settembre dello scorso anno. Sentiamo, in questo momento, tutta la città dell’Aquila vicina a noi. È davvero una grande soddisfazione per una società che è piccolina, che è nata soltanto 11 anni fa, e nonostante tutto è riuscita a raggiungere grandi obiettivi».

E lo sguardo è già rivolto al futuro. «A settembre – ha detto ancora Aielli – si inizia un altro campionato e speriamo di andare a vincere un’altra coppa».

Ma la mattinata di festa è stata anche occasione per un annuncio rilevante per la città dell’Aquila in vista delle Olimpiadi invernali di Milano – Cortina che avranno inizio il 6 febbraio 2026. Il capoluogo d’Abruzzo, infatti, ospiterà il prossimo 3 gennaio una tappa della Fiamma Olimpica.

La notizia è stata comunicata da Antonello Passacantando, da poco eletto alla guida del Coni Abruzzo. «Milano – Cortina, come fondazione, mi ha chiesto di nominare gli ultimi tedofori che il 3 gennaio saranno qui all’Aquila per l’accensione della fiaccola olimpica», ha detto, presentando poi i personaggi sportivi da lui scelti: Giovanni Scalisi, campione dello sci e tesserato nello Sci Club Ovindoli, Cristina e Paolo, due atleti di Special Olympics, ed infine un vero e proprio simbolo dello sport e del rugby aquilano, Marco D’Onofio.

«Nella sua caparbietà di atleta, D’Onofrio ha dominato in questo settore oltre ad aver avuto un ruolo importante come dirigente dei vigili del fuoco – ha dichiarato Passacantando -. Marco è un esempio per tutto lo sport della città dell’Aquila ed è quindi opportuno “premiarlo” in questo modo».