30 Giugno 2025 - 12:58:59
di Redazione
Torna il 5 luglio nella sua terza edizione e dopo il grande successo degli ultimi due anni, la notte bianca della Città-territorio.
L’evento si apre quest’anno a nuovi orizzonti, coinvolgendo le realtà limitrofe al comune dell’Aquila, nella volontà di raccontare le identità dei territori, mettendo in risalto le peculiarità locali e creando una sinergia tra le comunità.
La manifestazione motoristica collegata alla notte bianca prevede, infatti, il viaggio delle 500 da Santo Stefano di Sessanio, passando per Fossa e sant’Eusanio Forconese, attraverso L’Aquila fino ad arrivare al Mammut village di Scoppito, dove ad attendere le auto ci sarà il Mammut in cartapesta realizzato con il progetto ‘Terre Sonanti – il Mammut’ sostenuto con fondi Restart, di cui è capofila il Comune di Scoppito. Anche le jeep in viaggio attraverseranno i territori limitrofi all’Aquila, da Campotosto a Montereale, passando per Capitignano, Barete e Pizzoli.
Da Rocca di Cambio, invece, partirà il viaggio Vespe Piaggio che attraverserà i territori di Lucoli e Tornimparte.
«Abbiamo concepito questa terza edizione con la volontà di esaltare tutte le bellezze dei nostri territori, attraverso simboli generazionali come le 500, la Vespa e le jeep che hanno segnato epoche e generazioni diverse e che oggi vogliamo mettere a confronto – spiega il presidente della proloco di Scoppito Fabrizio Pace – Inoltre abbiamo inviato agli 11 Comuni coinvolti una richiesta di partecipazione e patrocinio all’evento, invitando ogni ente interessato ad indicarci un luogo simbolo identitario per poter concepire i percorsi in funzione di quei simboli che rappresentano l’Identità di ognuno di essi . Tutti hanno risposto con entusiasmo e piena disponibilità alla richiesta di partecipazione di cui siamo promotori insieme alla proloco Sabinum guidata da Gianmarco Cianca. Insieme stiamo lavorando per far sì che tutti si sentano protagonisti di una terra che vuole ed ha bisogno di esaltare tutte le bellezze che la natura ci offre. Voglio inoltre ringraziare le due amministrazione guidate da Pierluigi Biondi e Loreto Lombardi che hanno saputo accogliere l’idea di questo evento partito ormai tre anni fa grazie alla volontà di Livio Vittorini, Katia Persichetti, Amedeo Tirabassi e Michela Marrone che ci supportano e affiancano in ogni passaggio per l’organizzazione per una ricostruzione sociale sempre più protagonista».