05 Luglio 2025 - 10:12:14

di Tommaso Cotellessa

Dopo la Global Conference of Disaster Risk Reduction and Regeneration of Cities, organizzata nella città giapponese di Kobe, dove si incontrarono sindaci e amministratori da tutto il mondo per confrontarsi su strategie di prevenzione, gestione delle emergenze e rigenerazione urbana, L’Aquila si prepara a ricambiare l’accoglienza ospitando, il prossimo 7 luglio, la delegazione ufficiale della città di Kobe.

La visita rappresenta un importante momento di consolidamento dei rapporti intrapresi con il Giappone, ma anche l’occasione per rafforzare il legame di scambio avviato nel segno della rinascita post-sisma con la cittadina giapponese, distrutta nel 1995 da un drammatico sisma.

Unica rappresentante italiana nella conferenza internazionale dello scorso aprile, la città dell’Aquila ha preso parte ai lavori con una delegazione composta dal sindaco Pierluigi Biondi e dai rappresentanti degli Uffici Speciali per la Ricostruzione (USRA e USRC), Salvatore Provenzano e Raffaello Fico, che hanno illustrato il modello aquilano di ricostruzione post sisma.

La visita della delegazione giapponese a L’Aquila sarà, dunque – come sottolinea l’amministrazione comunale – il naturale proseguimento di un percorso di scambio e condivisione di buone pratiche tra due comunità accomunate dall’esperienza del sisma, ma soprattutto dalla volontà di trasformare la difficoltà post emergenziale in opportunità di crescita e cultura della prevenzione.

« »Accogliere la delegazione giapponese significa rafforzare un legame costruito sulla condivisione di valori e pratiche – dichiarano i titolari degli Uffici Speciali  – un’importante opportunità di crescita e scambio di esperienze, che ci consentirà di mostrare il lavoro attuato finora, offrendo contributi significativi nella gestione delle emergenze e nelle azioni preventive su scala internazionale».

«Questo incontro rappresenta un momento prezioso per L’Aquila e per il nostro Paese – aggiunge Biondi – Dopo la partecipazione alla conferenza di Kobe, accogliere a nostra volta i rappresentanti di una città simbolo della rinascita post-sisma significa rafforzare un’alleanza internazionale fondata su esperienze comuni, visioni condivise e sul riconoscimento della centralità dei processi di rigenerazione urbana e coesione territoriale, attraverso la cultura. È anche un modo per affermare, con orgoglio, il valore del nostro modello di ricostruzione e il contributo che l’Italia può offrire a livello globale sul tema della prevenzione».

Nel corso della giornata, la delegazione giapponese, che sarà ricevuta, oltre che dagli Uffici speciali, anche dall’assessore alla Promozione dell’immagine della città, Ersilia Lancia, sarà accompagnata in un programma di visite nei luoghi simbolo della ricostruzione aquilana e dei comuni del Cratere.