09 Agosto 2025 - 17:28:29
di Tommaso Cotellessa
Il tema dei dazi viene descritto dalle parti sociali come tutt’altro che avulso dalle realtà locali. Le ripercussioni di quanto imposto dalla Casa Bianca verranno, infatti, scontate sulla pelle del commercio, quello fatto di carne e ossa.
Proprio per far fronte a questo problematica e far sì che si possa costruire un fronte comune per affrontate questo tema, il segretario regionale del Partito Democratico abruzzese, Daniele Marinelli, sollecita l’adozione di un approccio sinergico fra politica regionale e parti sociali, così da prestare la giusta attenzione ad un tema tanto dirimente per le abruzzesi e gli abruzzesi.
L’idea è quella di «rendere permanente il dialogo con i sindacati e le categorie economiche, per affrontare nodi strutturali e contingenze che rischiano di costituire una vera e propria zavorra per lo sviluppo dell’Abruzzo. La proposta è maturata in seguito ad un’importante riunione di confronto con le parti sociali regionali, per discutere del quadro economico e sociale che sta vivendo la regione, con particolare riferimento anche alle scelte dell’ultimo consiglio regionale e ai tagli previsti dall’assestamento di bilancio su tanti importanti comparti e destinati ad aggravare una situazione già molto difficile.
Nel corso del confronto, scrive Marinelli, «abbiamo ribadito l’importanza di dalle riforme di sistema al governo delle transizioni, dalla necessità di una strategia condivisa e ambiziosa all’esigenza di un’agenda di priorità da affrontare».
Al centro dell’azione del Partito Democrtico su questo fronte, c’è l’idea di una politica economica regionale che guardi all’industria ma anche all’agricoltura, ai servizi e alla situazione complessiva del mondo dell’impresa e del lavoro; conservando la consapevolezza delle tante situazioni di crisi in corso, la cui evoluzione preoccupa non poco, e la volontà di discutere di un utilizzo delle risorse regionali più efficace ed oculato, dai fondi PNRR, ai fondi strutturali, fino alle risorse ordinarie del bilancio regionale
«Abbiamo bisogno – scrive ancora Marinelli – di mettere a sistema le intelligenze e individuare soluzioni alle problematiche che stanno affondando l’Abruzzo. Tra i tanti temi condivisi, tutti hanno citato con grave preoccupazione la situazione della sanità pubblica regionale. È irresponsabile che in un momento come questo il Governo regionale non senta la necessità di istituire un tavolo di confronto permanente con le parti sociali. Il Partito Democratico dal canto suo cercherà di colmare questo deficit attivando un metodo di concertazione duraturo e strutturale. Questo impegno comune ci permetterà di lavorare insieme per il futuro dell’Abruzzo e per trovare soluzioni concrete ai problemi che affliggono la nostra regione e che si ripercuotono sulla vita e sulle tasche degli abruzzesi, portando nelle sedi istituzionali il frutto di questo percorso di condivisione»