11 Ottobre 2025 - 17:28:01
di Redazione
La famiglia del rettore emerito dell’Università aquilana Edoardo Alesse, scomparso improvvisamente nei giorni scorsi, «esprime il proprio sentito ringraziamento per la stima e l’affetto dimostrati», in una lettera.
«Numerosissime sono state le persone che hanno partecipato alla cerimonia funebre, dopo aver visitato la camera ardente. La vicinanza del Ministro dell’Università e della Ricerca, Annamaria Bernini, delle autorità civili, militari e religiose, dei colleghi dell’Università degli Studi dell’Aquila e degli Atenei italiani e stranieri, del personale amministrativo e tecnico, dei dipendenti delle cooperative di servizi, degli amici, degli ex compagni di classe e di partite giovanili, dei cittadini di Leonessa, Scoppito e L’Aquila, degli organi di informazione, delle associazioni e degli enti culturali, sportivi e sociali e di tutte le persone che hanno dedicato il loro commosso pensiero ci ha uniti in un abbraccio affettuoso e composto, accompagnando con dolcezza l’ultimo viaggio di Edoardo».
«Un ringraziamento particolare e sentito va ai suoi studenti, ai quali ha rivolto l’attenzione del padre e dell’amico, facendosi presenza costante e amorevole. Ha cercato di trasmettere loro, anche attraverso la perseveranza nella ricerca scientifica, passione, curiosità e impegno, coinvolgendosi personalmente e dedicando uno sguardo e un sorriso, con umiltà, a ciascuno. Condividere il dolore con chi lo ha amato e apprezzato, come persona prima ancora che come professore o rettore, allevia la ferita che la sua mancanza lascerà per sempre», affermano la moglie e i figli del rettore emerito.