15 Ottobre 2025 - 10:19:59
di Tommaso Cotellessa
La seconda edizione del festival L’Aquila città di Montagna, dedicato alla promozione dell’identità specificamente montana del capoluogo abruzzese, vedrà ancora una volta in prima linea gli Uffici Speciali per la Ricostruzione dell’Aquila (Usra) e dei Comuni del Cratere (Usrc) attraverso il loro patrocinio e il pieno sostegno alla manifestazione.
Così come avvenuto in occasione della prima edizione, lanciata lo scorso anno, Usra e Usrc saranno presenti nel villaggio sportivo e culturale che verrà allestito in Piazza del Duomo, trasformando il centro del capoluogo abruzzese in un hub montano.
La presenza degli uffici speciali all’interno della manifestazione vuole rappresentare un’occasione per mettere in evidenza l’impegno concreto profuso verso un modello di governance che integra ricostruzione e valorizzazione. I dipendenti delle strutture, infatti, si alterneranno, nel corso delle giornate, per illustrare le attività di promozione e di sviluppo del nostro territorio.
Al centro il recupero della rete sentieristica, con i progetti dei Cammini d’Abruzzo e dei Cammini degli Altipiani, di cui USRA e USRC sono soggetti appaltanti, ma anche il recupero delle Mura Urbiche, uno degli elementi architettonici e urbanistici più significativi della città, nonché patrimonio di grande valore storico e culturale.
«Partecipare a L’Aquila Città di Montagna significa per noi raccontare un percorso di trasformazione che non riguarda solo la ricostruzione materiale, ma anche la capacità di dare nuove prospettive al territorio – dice Raffaello Fico Titolare dell’Usrc – Con il progetto Cammini, per esempio, la montagna può diventare motore di innovazione, turismo sostenibile e crescita culturale, creando opportunità concrete per il futuro delle aree interne».
«Il festival della montagna è per noi un’occasione fondamentale per restituire alla comunità il lavoro che l’Ufficio sta compiendo” Prosegue Salvatore Provenzano Titolare dell’Usra «Restituire valore ai nostri sentieri e alle mura storiche della città, significa, infatti, restituire identità e futuro alla città e alle comunità che la vivono».
Con la loro partecipazione, Usra e Usrc rinnovano dunque il proprio impegno a fianco del territorio, accompagnando L’Aquila nel percorso che la porterà alla sfida di Capitale Italiana della Cultura 2026.