22 Ottobre 2025 - 11:21:28

di Tommaso Cotellessa

Procedono a passo spedito i lavori per l’organizzazione di L’Aquila Film Festival, la rassegna dedicata al mondo del cinema che culminerà nella cerimonia di premiazione dei film in concorso che si terrà il prossimo 28 novembre all’interno dell’Auditorium del Parco.

I concorsi principali previsti all’interno dell’evento sono due: “Opere prime e seconde internazionali” e “Documentari nazionali”.

Per entrambe le competizioni sono stati nominati i componenti delle giurie fra cui figureranno personalità di spicco del panorama cinematografico e culturale.

La Giuria dedicata ai documentari italiani sarà composta da:

  • Rosa Maietta: Regista e sceneggiatrice, laureata in Lettere Moderne a Napoli. Ha realizzato numerosi cortometraggi che hanno partecipato a festival nazionali e internazionali, tra cui Senectus Ipsa Morbus, Parusia Napoletana e L’eco dei fiori sommersi. È stata anche assistente al montaggio di Agalma di Doriana Monaco.
  • Miska Ruggeri: Giornalista professionista dal 1997, scrittore e critico culturale, laureato in Lettere Classiche e Filosofia. Ha lavorato per testate come Libero e il Foglio e come redattore per il TG2. Autore di diversi libri, si occupa prevalentemente di cultura, sport e viaggi.
  • Piero Cannizzaro: Regista e sceneggiatore ha ideato e diretto numerosi documentari tra i quali Storie d’Africa e Ossigeno.

Mentre a giudicare i lungometraggi di esordio e secondi film provenienti da tutto il mondo sarà una giuria di grande esperienza:

  • Antonio Capuano: Regista, sceneggiatore, drammaturgo e scenografo di fama internazionale. Titolare della cattedra di Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, ha diretto opere acclamate come Vito e gli altri (Nastro d’Argento come Miglior Regista Esordiente) e La guerra di Mario (Premio dei critici al David di Donatello 2006). Ha ricevuto il David Speciale nel 2022.
  • Ornella Calvarese: Saggista, russista ed esperta di cinema e letteratura russa, in particolare del cinema e del teatro russo degli anni ’20 e ’60. Collaboratrice linguistica di francese presso l’Università degli Studi dell’Aquila, ha curato e scritto testi su registi come Sergej Ejzenštejn e Andrej Tarkovskij ed è autrice di voci per l’Enciclopedia Treccani del Cinema.
  • Maria Tilli: Regista e sceneggiatrice, si è diplomata in Regia al Centro Sperimentale di Cinematografia. Ha diretto documentari come La gente resta e Sembravano Applausi, quest’ultimo selezionato nella cinquina finalista dei Nastri d’Argento – sezione documentari e il recente film di finzione Animali randagi.

Numerose le opere che si contenderanno i premi del festival. Fra i documentari nazionali concorreranno:

  • Quale Allegria, di Francesco Frisari (Italia, 2024, 70 min.)
  • A man fell, di Giovanni C. Lorusso (Italia, 2024, 70 min.)
  • Real, di Adele Tulli (Italia, 2024, 83 min.)
  • Saudade, di Pietro Falcone (Italia, 2024, 65 min.)

Mentre per la categoria opere prime e seconde internazionali sono in corsa:

  • Nero, di Giovanni Esposito (Italia)
  • Armand, di Halfdan Ullmann Tøndel (Norvegia)
  • La fossa delle marianne, di Eileen Byrne (Lussemburgo)
  • Night call, di Michiel Blanchart (Belgio)
  • Silent rebellion, di Marie-Elsa Sgualdo (Svizzera)

C’è grande attesa per la rassegna, divenuta ormai uno degli appuntamenti tradizionali del cartellone culturale della città dell’Aquila.