29 Ottobre 2025 - 11:42:27
di Redazione
Ha preso il via al Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila, la decima edizione di “elettroAQustica”, rassegna di arti sonore e intermediali, a cura del Dipartimento di Musica e Nuove Tecnologie.
Fino a venerdì prossimo, concerti, performance, incontri di studio e cultura, arte intermediale e musica contemporanea animeranno l’Auditorium Paper Concert Hall del Conservatorio aquilano.
Giunta alla sua decima edizione, la rassegna propone una ricca varietà di eventi e si conferma piattaforma di ricerca artistica, innovazione e disseminazione delle nuove forme espressive legate alla musica elettroacustica e alle intermedialità tra scienza e arte, tra reale e virtuale.
«Sono appuntamenti tra concerti e seminari organizzati dai nostri studenti del dipartimento di musica elettronica che ha una lunga tradizione alle spalle – ha commentato Agostino di Scipio, coordinatore dipartimento Musica elettronica del Casella – Questa è la decima edizione e nel corso degli anni sono arrivate persone da tutta Italia e dal mondo. Per i 10 anni abbiamo scelto di dare spazio agli ex studenti e professionisti che hanno studiato qui da noi in passato. Da decenni chi pratica l’ avanguardia della sound art e della musica contemporanea elettronica estrae dal suono i principi per fare musica, piuttosto che immaginare una musica e poi trovare i suoni per organizzarla. In questo senso c’è continuità con una tradizione sperimentale».
Il programma porterà a L’Aquila autori e interpreti di spicco della scena nazionale e internazionale, promuovendo un vivace scambio culturale e artistico. Quest’anno elettroAQustica sarà inoltre luogo di conoscenza dei progetti di ricerca di rilevanza nazionale nei quali Conservatorio è attivo e dei contributi artistici selezionati per l’IEEE International Symposium on the Internet of Sounds (IS2 2025), appuntamento internazionale sulle nuove frontiere dell’Internet of Sounds. Il coordinamento artistico e scientifico di elettroAQustica è di Maria Cristina De Amicis, Elena D’Alò, Agostino Di Scipio e Alessio Gabriele.
Invariata rispetto alle precedenti edizioni la formula della rassegna che propone nei concerti opere originali di giovani studenti e compositori attivi nel panorama nazionale e internazionale affiancate a capolavori del repertorio storico della musica contemporanea, mettendo in evidenza l’evoluzione e la costante innovazione del settore e favorendo un dialogo fra diverse generazioni di artisti e ricercatori.
Di sicuro interesse per la platea di studenti e amanti delle tecnologie musicali gli incontri di studio dedicati alla condivisione delle esperienze della ricerca artistica nell’ambito della musica elettroacustica. Questi eventi approfondiscono il valore della creazione sonora e dei processi di innovazione nella musica contemporanea, offrendo un’analisi critica delle tendenze più avanzate e delle metodologie emergenti nel settore.
La giornata inaugurale di elettroAQustica, si è aperta acon due incontri di studio tenuti da ex studenti del Dipartimento di Musica Elettronica oggi professionisti affermati a livello internazionale: Renzo Vitale, pianista compositore e ingegnere acustico oggi direttore creativo del suono del Gruppo BMW, e Carlo Laurenzi, compositore e sound designer presso l’IRCAM di Parigi. Alle 19:30 seguirà il concerto Percorsi elettroacustici, con opere di Vitale, Laurenzi e dei giovani studenti ricercatori Federico Mari Fiamma e Gianmarco Piemari.
La serata di oggi sarà dedicata all’ascolto di opere restaurate di Luigi Nono e originali di Daniele Zamboni, oltre ai contributi artistici dell’IEEE International Symposium on the Internet of Sounds con Stephen Roddy, Damian Dziwis, Alberto Boem, Matthias Nowakowski, Domenico Stefani, Dario Sanfilippo, Luca Spanedda, Ferdinando Romano, Francesco Dal Rì e Francesca Zanghellini.
Giovedì 30 ottobre elettroAQustica presenterà Generazioni elettroacustiche, concerto dedicato alle produzioni originali della Scuola di Musica Elettronica dell’Aquila e ai talenti emergenti della nuova creatività sonora, con opere di Pietro Barale, Pierpaolo Barbiero, Giulio Romano De Mattia, Filippo Fossà, Riccardo Pastori, Lorenzo Scandale, Edoardo Scioscia.
L’ultima giornata venerdì 31 ottobre sarà dedicata a incontri di studio e opere performative che esplorano il rapporto tra suono, spazio e sistemi interattivi con Dario Sanfilippo, Marco Matteo Markidis e Damian Thomas Dziwis.
Fondata nel 1970 da Franco Evangelisti, pioniere della Musica Elettronica internazionale, la Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio dell’Aquila ha giocato un ruolo fondamentale nello sviluppo della musica elettroacustica e nell’introduzione di pratiche intermediali in ambito compositivo. Grazie anche alla figura di Michelangelo Lupone, la Scuola ha promosso una forte innovazione negli anni ’80, rinnovandosi ulteriormente con l’attuale configurazione accademica, in linea con le direttive dell’AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale). Oggi la Scuola non si limita a fornire una formazione artistica e tecnica di alto livello, ma incentiva anche la ricerca interdisciplinare, la produzione e la diffusione delle arti sonore. ElettroAQustica rappresenta un momento cruciale di questo percorso, offrendo agli studenti un ruolo di primo piano: non solo come protagonisti delle performance, ma anche come responsabili della produzione tecnica e della creazione artistica degli eventi.
L’obiettivo principale della rassegna è far conoscere le tendenze contemporanee e gli strumenti innovativi che arricchiscono le forme dell’ascolto e aprono nuove possibilità di condivisione creativa, immaginando nuovi scenari per le arti del suono. Il programma si arricchisce inoltre della presenza di ospiti di rilievo, che portano a L’Aquila il meglio della scena musicale elettroacustica nazionale e internazionale.
Gli eventi si svolgeranno presso l’Auditorium Paper Concert Hall del Conservatorio e saranno a ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
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