13 Dicembre 2025 - 12:01:07

di Martina Colabianchi

Il Consiglio di Stato, accogliendo l’appello di Giuliano Cavaliere, ha sospeso la sentenza del Tar che annullava l’ammissibilità della candidatura dello stesso a direttore del conservatorio di musica Alfredo Casella dell’Aquila.

Il tribunale ha ritenuto che, in attesa di un esame più approfondito del caso, sia prioritario garantire che l’attuale direttore possa continuare a svolgere le sue funzioni.

Nella contesa per il ruolo di direttore, il violinista Giuliano Cavaliere aveva sconfitto lo sfidante Claudio Trovajoli con 63 voti contro 48. Proprio Trovajoli, pochi giorno dopo la proclamazione del vincitore, aveva cominciato una battaglia contro Cavaliere che lo ha portato a ricorrere al Tribunale amministrativo, cui ha presentato ricorso il 18 giugno.

La sentenza del Tar, arrivata a qualche mese di distanza, si basava sulle regole elettorali del conservatorio che indicherebbe come requisito per candidarsi a direttore quello di essere docente di ruolo da almeno sei anni, requisito che a Cavaliere mancherebbe.

Quanto accaduto aveva suscitato sgomento e preoccupazione tra gli studenti della prestigiosa istituzione aquilana che si era ritrovata, di fatto, improvvisamente senza governance a poche settimane dall’anno di Capitale italiana della Cultura. Il timore era quello che le conseguenze della sentenza si abbattessero sulla didattica del conservatorio, in un momento cruciale dell’anno accademico, con corsi, esami e attività artistiche in pieno svolgimento.