12 Novembre 2023 - 20:34:03
di Martina Colabianchi
Partita il cui esito lascia l’amaro in bocca per il risultato perché, per la prima volta in questo campionato, si è avuta la sensazione che il Paganica fosse in grado di portare a casa l’intera posta in palio.
Pronti, via ed il Civitavecchia è già in meta ma i rossoneri rispondono con due calci dell’estremo Stefano Rotellini e allo scadere del primo tempo, dopo un calcio dei biancorossi, pareggiano il conto con la meta di Zugaro. La prima frazione che si conclude così sul 10 a 10, ha visto un iniziale supremazia dei laziali nelle fonti di gioco, touche e mischia, che via via è andata scemando verso un sostanziale equilibrio.
Il problema dei rossoneri risiede nelle scelte di gioco palla in mano, spesso sbagliate come confermato dallo stesso coach Rotellini: “Sono dispiaciuto perché non è stato rispettato il piano di gioco deciso e provato in settimana, abbiamo insistito troppo sui punti di incontro piuttosto che giocare il pallone al largo. La nostra velocità dietro può fare la differenza ma se non la sfruttiamo e ci adattiamo al ritmo degli avversari poi vengono fuori questi risultati. Dobbiamo ancora lavorare sull’aspetto mentale nella gestione delle partite”.
E pensare che stasera, anche con il solo punto di bonus difensivo conquistato, i rossoneri hanno agganciato in classifica l’Afragola Napoli con cui adesso condividono l’ultimo posto e sono ad un solo punto di distanza dalla Primavera Roma, penultima.
E domenica prossima, in trasferta, ci sarà proprio lo scontro diretto con i campani.
“Ci aspetta una partita per molti versi simile a quella di oggi – anticipa Rotellini – contro una squadra fisica. Non partiamo certo battuti in partenza, dobbiamo fare tesoro degli errori commessi oggi e sfruttare le nostre capacità, per portare a casa la partita”.