14 Novembre 2023 - 13:53:42

di Redazione

La Confraternita Balla che te passa dell’Aquila, gruppo di promozione sociale, culturale e solidale fondato nel 1999, ha festeggiato le 120 iniziative organizzate nei primi 25 anni di attività con una cena di San Martino al centro sportivo e ricreativo Arcobaleno sulla via Mausonia, gestito da Vittorio Nuvolone.

Per l’occasione speciale, un gelato denominato “Balla che te passa”, al gusto di castagna, è stato preparato dai maestri Michele Morelli e Gianmarco Bottino di “Da Carolina & Gina”. Inoltre, durante la serata danzante, è stato riprodotto e ballato in sala come “hullygully” il nuovo inno del gruppo, musicato dal maestro Vincenzo Guglielmi su parole del presidente emerito, Umberto Pilolli, e registrato dal cantante e arrangiatore Marco Rotilio negli studios della storica Radio L’Aquila 1, per gentile concessione del patron Giovacchino D’Annibale. Per riconoscenza, al maestro Guglielmiè stata tribuita una artistica pergamena decorata con aerografo dall’artista Daniele Gottastia.

Ma le celebrazioni del quarto di secolo di Balla che te passa – che ha visto anche la presenza negli anni di sostenitori “vip” come il comico Dario Vergassola o lo scrittore David Riondino – sono state documentate anche con un libro intitolato “25 anni – Una storia di amici”. Una pubblicazione di 230 pagine tutte a colori con documenti, nomi e foto, edita sulla piattaforma Kindle DirectPublishing e disponibile al costo di 30 euro.

La festa di San Martino fa seguito alla partecipatissima serata di Halloween del 31 ottobre scorso, dove una grande zucca è stata intagliata con il logo della confraternita dalla decoratrice Laura Castellani. Il prossimo appuntamento sarà la festa degli auguri di Natale e Capodanno, del 15 dicembre, ma l’attenzione è concentrata già sulla ricorrenza aquilana di Sant’Agnese del 21 gennaio 2024. Un rito che Balla che te passa onorerà per la ventiseiesima volta e che ha contribuito a rafforzare, partecipando al movimento unitario delle congreghe aquilane e lanciando nel lontano 2002, su input del presidente e della “Mamma deji c. deji atri Emerita”, il compianto giornalista Alessandro Orsini, il primo momento di condivisione tra gruppi: la “Sant’Agnese delle Sant’Agnesi”, che a tutt’oggi viene celebrata.

Le iniziative di “Balla che te passa” non sono solo mangerecce ma al loro interno, di volta in volta, vengono assegnate a campione e svolte delle piccole “missioni”, come recitazioni di poesie o racconti, o ancora brevi attività pratiche, per mettere simpaticamente alla prova i confratelli. Sono eseguiti anche numeri di prestidigitazione dal presidente Pilolli e dal ritrattista e videomaker del gruppo, Claudio Ferroni.

Inoltre, i partecipanti vengono omaggiati con premi a estrazione e, in occasioni speciali, vengono bandite lotterie. Non mancano iniziative solidali per aiutare anche chi è meno fortunato. La Confraternita, che è aperta a nuovi ingressi, è raggiungibile sui social all’indirizzo facebook.com/ballachetepassa.