28 Gennaio 2024 - 17:25:31
di Redazione
Niente da fare per il Paganica Rugby in trasferta a Roma contro la Lazio.
I primi della classe regolano i rossoneri per 76 a 5 nella prima giornata di ritorno del girone 3 di Serie A
Inizia col minuto di silenzio in memoria di Gigi Riva la giornata sul campo del centro sportivo Giulio Onesti di Roma, casa del rullo compressore di questo campionato, la Lazio Rugby 1927.
Ma per quasi mezz’ora un Paganica ordinato in difesa e che prova a fare le sue giocate in attacco. Alla mezz’ora la Lazio cambia però marcia, non sbaglia più nulla in attacco, si dimostra molto più precisa nelle sue giocate mettendo i propri uomini quasi sempre in sovrannumero rispetto ai difensori rossoneri e da lì in poi non c’è più partita. Il primo tempo finisce 33 a 0 ed il copione non cambia nel secondo quando, quasi ad ogni folata d’attacco i biancazzurri violano la linea di meta abruzzese.
Cosa che al Paganica riesce invece una sola volta con Ginofernando Giordani che sugli sviluppi di una touche filtra fra le maglie laziali e schiaccia in meta.
Fabio Andreassi, allenatore degli avanti rossoneri,oggi in campo col ruolo di head coach per l’assenza di Sergio Rotellini, bloccato a casa dall’influenza afferma: “Premesso che la Lazio ha una cilindrata diversa che la rende pronta al salto in Èlite, il nostro approccio alla partita è stato positivo, tanto che fino al 25’ del primo tempo eravamo sotto ma solo per 5 a 0. Poi, alla distanza, loro sono ovviamente usciti.Abbiamo comunque messo in campo quanto lavorato duramente nelle settimane precedenti sia in difesa e in attacco. E questo oggi è l’aspetto più positivo. Continueremo a lavorare perché i ragazzi sono disponibili e pieni di voglia di imparare, approfitteremo della sosta per il 6 Nazioni per continuare a sviluppare il nostro gioco”.
Appuntamento quindi all’11 febbraio quando allo Iovenitti scenderà la Capitolina.