05 Febbraio 2024 - 11:26:40
di Martina Colabianchi
I furti che da settimane scuotono la comunità della frazione aquilana di Roio sono entrati all’interno del Consiglio comunale svoltosi questa mattina a palazzo Margherita.
Ultimo in ordine di tempo, il tentativo di furto nella serata di sabato scorso, quando i ladri hanno tentato di introdursi all’interno di un’abitazione mentre i proprietari erano seduti a tavola per la cena. L’azione è stata sventata grazie a due residenti che, appostatisi nelle vicinanze, sono riusciti ad allertare per tempo i carabinieri del Nucleo Radiomobile dell’Aquila.
Non è l’unico caso, questo, in cui i residenti hanno fatto squadra tra loro per cercare di garantire una maggior sicurezza a chi abita, soprattutto, nella frazione di Santa Rufina che è quella più colpita dalle ondate di furti. C’è chi, addirittura, parla di vere e proprie ronde armate.
A portare all’attenzione dell’assise civica la questione relativa alla sicurezza di Roio, la consigliera comunale Claudia Pagliariccio:
“Ho voluto portare nuovamente all’attenzione dell’assise civica questa problematica come era già stato fatto nel 2022, grazie ai consiglieri Vittorini e Ferella. L’ho fatto per sollecitare l’attenzione sulle frazioni in termini di sicurezza perché le ronde, se da un lato hanno stretto la comunità nell’agire insieme, dall’altro potrebbero però creare dei problemi di ordine pubblico. Quindi, riportare l’attenzione dell’assise civica su questo tema serve per spingere affinché la videosorveglianza e l’illuminazione delle frazioni tornino ad essere protagonisti di questa amministrazione. So che l’iter per l’illuminazione è già stato avviato, mentre ho chiesto un sollecito anche per la videosorveglianza, almeno all’ingresso delle frazioni“.
In merito a queste problematiche si è espresso anche il consigliere comunale Stefano Palumbo, coordinatore del tavolo per la Sicurezza e l’Ordine pubblico, che ha chiesto un incontro ufficiale al Prefetto dell’Aquila.
“Non so se i cittadini fossero armati nel corso dello svolgimento dell’attività di controllo del territorio, ma va sottolineato che questa è nata in maniera spontanea perché mossa da un’oggettiva preoccupazione rispetto ad una serie di furti che ci sono stati nella frazione di Santa Rufina nei giorni scorsi – spiega Palumbo-. Quindi, se è nobile il fatto che una comunità intera si sia mobilitata per cercare di presidiare il territorio, è però evidente come questa attività spetti principalmente alle forze dell’ordine che, con tutte le difficoltà che ben conosciamo a causa delle limitate diponibilità, in qualche modo devono cercare di coprire un servizio“.
“In questo momento dobbiamo avere un particolare occhio di riguardo rispetto al territorio di Roio, in questo periodo sotto attacco dei ladri come altre frazioni in passato, per questo ho chiesto anche un incontro ufficiale al Prefetto per capire, in qualità di coordinatore del tavolo di Sicurezza e Ordine pubblico, come poter incrementare i presidi di forze dell’ordine sul territorio“, ha concluso Palumbo.