14 Giugno 2023 - 18:13:37

di Martina Colabianchi

Ora che anche il Senatore Liris si è mostrato favorevole al contenuto della nostra Mozione sull’oblio oncologico, spero che inviti i suoi colleghi del Consiglio regionale abruzzese ad approvare la Mozione che abbiamo depositato già le scorse settimane sul tema“. Così afferma, in una nota, il capogruppo M5S in Regione Abruzzo, Francesco Taglieri, in merito al cosiddetto “oblio oncologico”, ossia quel sistema di norme volto ad impedire qualsiasi forma di discriminazione legata allo stato di salute di una persona abolendo, di fatto, l’obbligo di dichiarare di essere stati malati di cancro in passato. 

Stando alle parole del Senatore, infatti, Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia non dovrebbero avere alcun problema a sottoscrivere e approvare il nostro documento. Questa è una battaglia che non deve avere colore politico, è una misura di civiltà che interessa 1milione di persone. La Regione Abruzzo deve adottare, al più presto, provvedimenti atti a sostenere il riconoscimento del diritto delle persone che sono state affette da patologia oncologica e sono guarite a non subire discriminazioni nell’accesso all’adozione di minori e ai servizi bancari e assicurativi. Noi ci siamo!

Sui diritti e sulla tutela dei malati oncologici non dobbiamo lasciare nulla al caso – continua. In Regione come M5S abbiamo depositato numerose proposte di legge, risoluzioni e attenzionato situazioni al limite. Bisogna continuare a lavorare per offrire tutti gli strumenti necessari alla prevenzione, come avvenuto con l’approvazione della legge sull’ampliamento della fascia di screening per il tumore mammario, e contestualmente offrire il supporto a chi è già paziente oncologico, come abbiamo ottenuto con la legge per gli Interventi in favore delle famiglie che hanno all’interno del proprio nucleo un componente affetto da grave patologia oncologica o sottoposto a trapianto”.

Non di meno, quindi, dobbiamo sostenere chi ha vinto la battaglia contro il cancro e ha tutto il diritto di tornare a una vita normale al 100% ed eliminare quel marchio che ha pesato fin troppo sulla sua pelle“, conclude.