19 Marzo 2024 - 11:54:53

di Redazione

Sabato 23 e domenica 24 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del Paese: 750 luoghi in 400 città saranno visitabili a contributo libero, grazie ai volontari di 350 delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutte le regioni (elenco dei luoghi e modalità di partecipazione, consultabili su www.giornatefai.it).

In Abruzzo saranno 21 le aperture straordinarie in 8 borghi e città.

Le Giornate FAI di Primavera si confermano nella loro trentaduesima edizione uno degli eventi più importanti e significativi per conoscere il patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Un’esclusiva opportunità di scoprire un’Italia meno nota, di luoghi solitamente inaccessibili, dalle grandi città ai borghi, da veri e propri monumenti a luoghi curiosi e inediti, che tuttavia ugualmente raccontano la cultura millenaria, ricchissima e multiforme del nostro Paese. Un modo per contribuire alla tutela e alla valorizzazione di questo patrimonio, che va innanzitutto conosciuto, frequentato, e prima ancora, raccontato.

È questa la missione del FAI: “curare il patrimonio raccontandolo”, a cominciare dai suoi 72 Beni aperti al pubblico durante l’anno, ma ampliando e arricchendo questo racconto proprio in occasione delle Giornate FAI di Primavera, quando 750 luoghi saranno aperti in tutta Italia grazie a migliaia di delegati e volontari del FAI e agli Apprendisti Ciceroni, giovani studenti appositamente formati per raccontare le meraviglie del loro territorio. Le Giornate del FAI offrono un racconto unico e originale dei beni culturali italiani, che risiede nella loro Storia intrecciata con la Natura, nei monumenti e nei paesaggi, nel patrimonio materiale e immateriale, e nelle tante storie che questi possono raccontare, che insegnano, ispirano e talvolta anche commuovono. Un racconto corale e concreto che si fonda sulla partecipazione di centinaia di istituzioni, associazioni, enti pubblici e privati che in numero sempre maggiore vi collaborano grazie a una vasta e capillare rete territoriale con un unico obiettivo: conoscere e riconoscere il valore del patrimonio italiano per tutelarlo con il contributo di tutti, perché appartiene a tutti.

Le parole del presidente del Fondo per l’Ambiente Italiano Marco Magnifico in occasione della XXXII edizione delle Giornate FAI di Primavera: “Raccontare il patrimonio culturale per educare la collettività a proteggerlo e a prendersene cura: da questa necessità nacquero nel 1992 le Giornate FAI di Primavera dando vita, e poi corpo, e poi forza ad una impressionante struttura di volontariato – le Delegazioni del FAI -, che con entusiasmo e pervicacia eccezionali in questi trentadue anni hanno aperto al pubblico 15.540 luoghi dimenticati o difficilmente visitabili raccontandoli, appunto, con semplicità e passione a ben 12 milioni e 515.000 di cittadini. Ai benefici di questo raccontare se ne è ora aggiunto un altro: quello della fisicità e del ruolo che essa ha per un vero apprendimento.”

Le aperture in Abruzzo:

Aperture a cura della DELEGAZIONE FAI DI CHIETI

FRANCAVILLA AL MARE (CH)

BORGO ANTICO DI FRANCAVILLA AL MARE

CENACOLO MICHETTIANO

FONDAZIONE MICHETTI: LE 100 OPERE VINCITRICI DEL PREMIO

Aperture a cura del GRUPPO FAI DI ORTONA

ORTONA (CH)

ORTONA: SULLE TRACCE DELLA BATTAGLIA

SAN VITO CHIETINO (CH)

BORGO DI SANT’APOLLINARE

Aperture a cura della DELEGAZIONE FAI DI VASTO

GISSI (CH)

NEL CUORE DEL CRISTALLO D’ABRUZZO

PALAZZO CARUNCHIO: CONVENTO, DIMORA BORGHESE, MUNICIPIO

REMO GASPARI, LA DIMORA RACCONTA

PALAZZO SPADACCINI E LA “SOCIETA’ AUTOMOBILISTICA GISSANA”

EX ALBERGO CENTRALE AI TEMPI DEL TURISMO TERMALE

GISSI, UNA STORIA SCRITTA CON IL GESSO

VISITA AL CAMPANILE DELLA CHIESA DI S. MARIA ASSUNTA

*Ingresso Iscritti FAI

Aperture a cura della DELEGAZIONE FAI DELLA MARSICA

BALSORANO (AQ)

CASTELLO PICCOLOMINI DI BALSORANO

Aperture a cura della DELEGAZIONE FAI DI SULMONA

INTRODACQUA (AQ)

INTRODACQUA IL BORGO DEI MUSICISTI E DEI POETI

ESCURSIONE: CHIESA DI SANT’ANTONIO E GLI AFFRESCHI DEL ‘500

Aperture a cura della DELEGAZIONE FAI DI PESCARA

TOCCO DA CASAURIA (PE)

IL BORGO DEL VENTO TRA ARTE, NATURA E CULTURA

IL CONVENTO DELL’ OSSERVANZA ALLE PENDICI DEL MONTE MORRONE

LA DIMORA SI RACCONTA: PALAZZO TORO

*Ingresso Iscritti FAI

Aperture a cura della DELEGAZIONE FAI DI TERAMO

COLONNELLA (TE)

COLONNELLA, TRA STORIA E PAESAGGI

ABITARE LA TERRA: LE ANTICHE PINCIAJE

IL SENTIERO DEI LAGHI