Multifunzionalità della foresta e uso sostenibile delle risorse rinnovabili nelle aree rurali": presentazione a Roma del progetto "Forestiamo
23 Aprile 2024 - 16:22:56
Il 22 aprile, si è tenuta a Roma una giornata di lavoro e di
presentazione di tutti i progetti, in corso di attivazione in Italia,
con i fondi del Bando del Ministero per le Politiche Agricole, Fondo
Sviluppo e Coesione 2014-2020, Piano Operativo Agricoltura, Sottopiano 3
“Multifunzionalità della foresta e uso sostenibile delle risorse
rinnovabili nelle aree rurali”. L’incontro è stato coordinato dalla
Direttrice DIFOR-MASAF Alessandra Stefani.
La mattinata è stata dedicata alla presentazione dei diversi progetti
riconosciuti dal Ministero, tra cui Il progetto “Forestiamo”, che la
Società Azienda Sviluppo Territoriale (A.S.T.) s.r.l e il Comune di
Morino stanno attuando in collaborazione anche con proprietari privati
di superfici forestali attraverso l’”Associazione per l’Accordo di
Foresta Marsica”
L’attuale fase di sviluppo e realizzazione del progetto è stata
illustrata nel corso del convegno nazionale da Gianni Petricca,
coordinatore del gruppo di lavoro tecnico.
L’esperienza progettuale dell’“Associazione per l’Accordo di Foresta
Marsica” è risultata tra quelle maggiormente avanzate, e caratterizzata
per l’individuazione di linee strategiche di gestione sostenibili dei
boschi all’interno del Sito d’Interesse Comunitario Natura 2000 e ZPS e
per un futuro Piano Forestale d’Indirizzo Territoriale, che possa
coinvolgere l’intera Valle del Liri.
L’obiettivo specifico del progetto mira alla “costituzione e prima
gestione di una associazione forestale finalizzata a garantire la tutela
e la gestione attiva delle risorse agro-silvo-pastorali, il
miglioramento dei fondi abbandonati e la ricostituzione di unità
produttive economicamente sostenibili in grado di favorire
l’occupazione, la costituzione ed il consolidamento di nuove attività
imprenditoriali, l’associazionismo fondiario tra i proprietari dei
terreni pubblici o privati”.
Il progetto consentirà, ai soci dell’Associazione, di avviare una
stretta collaborazione per definire e attuare una pianificazione
sostenibile dei boschi del Comune di Morino, in grado di integrare da un
lato le esigenze produttive, di ricostituzione della filiera del legno e
dall’altro le valenze ambientali, culturali, sociali e turistiche
dell’area, anche nella visione del contrasto ai cambiamenti climatici.
La tavola rotonda del pomeriggio, è stata coordinata dal Dott. Raoul
Romano del CREA PB, ed è stato un interessante momento di confronto tra
tutti i partecipanti per condividere difficoltà e possibili soluzioni
incontrate durante questa prima fase di attivazione dei progetti e sui
possibili indirizzi da dare al proseguimento del lavoro che dovrà essere
concluso entro il 2025 e potrà generare future ed evolutive opportunità
progettuali e di sviluppo.
presentazione di tutti i progetti, in corso di attivazione in Italia,
con i fondi del Bando del Ministero per le Politiche Agricole, Fondo
Sviluppo e Coesione 2014-2020, Piano Operativo Agricoltura, Sottopiano 3
“Multifunzionalità della foresta e uso sostenibile delle risorse
rinnovabili nelle aree rurali”. L’incontro è stato coordinato dalla
Direttrice DIFOR-MASAF Alessandra Stefani.
La mattinata è stata dedicata alla presentazione dei diversi progetti
riconosciuti dal Ministero, tra cui Il progetto “Forestiamo”, che la
Società Azienda Sviluppo Territoriale (A.S.T.) s.r.l e il Comune di
Morino stanno attuando in collaborazione anche con proprietari privati
di superfici forestali attraverso l’”Associazione per l’Accordo di
Foresta Marsica”
L’attuale fase di sviluppo e realizzazione del progetto è stata
illustrata nel corso del convegno nazionale da Gianni Petricca,
coordinatore del gruppo di lavoro tecnico.
L’esperienza progettuale dell’“Associazione per l’Accordo di Foresta
Marsica” è risultata tra quelle maggiormente avanzate, e caratterizzata
per l’individuazione di linee strategiche di gestione sostenibili dei
boschi all’interno del Sito d’Interesse Comunitario Natura 2000 e ZPS e
per un futuro Piano Forestale d’Indirizzo Territoriale, che possa
coinvolgere l’intera Valle del Liri.
L’obiettivo specifico del progetto mira alla “costituzione e prima
gestione di una associazione forestale finalizzata a garantire la tutela
e la gestione attiva delle risorse agro-silvo-pastorali, il
miglioramento dei fondi abbandonati e la ricostituzione di unità
produttive economicamente sostenibili in grado di favorire
l’occupazione, la costituzione ed il consolidamento di nuove attività
imprenditoriali, l’associazionismo fondiario tra i proprietari dei
terreni pubblici o privati”.
Il progetto consentirà, ai soci dell’Associazione, di avviare una
stretta collaborazione per definire e attuare una pianificazione
sostenibile dei boschi del Comune di Morino, in grado di integrare da un
lato le esigenze produttive, di ricostituzione della filiera del legno e
dall’altro le valenze ambientali, culturali, sociali e turistiche
dell’area, anche nella visione del contrasto ai cambiamenti climatici.
La tavola rotonda del pomeriggio, è stata coordinata dal Dott. Raoul
Romano del CREA PB, ed è stato un interessante momento di confronto tra
tutti i partecipanti per condividere difficoltà e possibili soluzioni
incontrate durante questa prima fase di attivazione dei progetti e sui
possibili indirizzi da dare al proseguimento del lavoro che dovrà essere
concluso entro il 2025 e potrà generare future ed evolutive opportunità
progettuali e di sviluppo.