19 Giugno 2024 - 12:50:45

di Marco Giancarli

Il recupero dell’ex scuola materna “Tommaso Campanella” di Santa Barbara, è a un punto di svolta. È stato uno dei primi impegni assunti della mia presidenza e finalmente l’iter procedurale e amministrativo sta per terminare“.

A dichiararlo è il presidente della I Commissione Programmazione e Bilancio, Livio Vittorini, al termine della riunione dell’organismo consiliare che ha dato il via libera all’accordo di permuta di immobili tra il Comune e l’Ater dell’Aquila.

Grazie a questa intesaspiega il presidente l’Ente comunale acquisisce nel proprio patrimonio una serie di immobili, tra cui l’ex materna Campanella, mentre all’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale vengono ceduti degli alloggi che il Comune ha ‘ereditato’ dalle procedure dell’abitazione equivalente. Il solo valore della permuta del plesso precedentemente adibito a scuola per l’infanzia è di oltre 700 mila euro. Un altro immobile, invece, è situato nel quartiere del Torrione, ed in quel caso il valore della permuta supera il mezzo milione di euro“.

Per il recupero, attraverso l’abbattimento e la ricostruzione, dell’ex asilo c’è a disposizione una somma pari a 1,4 milioni a valere su fondi Cipess. La destinazione finale della struttura sarà condivisa con i residenti e i cittadini che abitano in quella zona della città attraverso incontri e assemblee pubbliche perché saranno loro i primi fruitori di una realtà che sarà, comunque, a servizio della comunità aquilana“, ha concluso Vittorini.

Era il novembre dello scorso anno quando, come consiglieri di minoranza, formalizzammo una richiesta di convocazione della Prima Commissione Consiliare per discutere del percorso amministrativo necessario all’acquisizione della struttura preliminarmente alla sua ristrutturazione. L’immobile di proprietà dell’ATER versa infatti dal 2009 in uno stato di degrado e di pericolo per i cittadini di un quartiere popoloso completamente rigenerato dai lavori di ricostruzione post-sisma. Tutto ciò, nonostante la struttura goda da tanti anni di un finanziamento CIPE assegnato al Comune dell’Aquila in quanto gestore dell’immobile prima del sisma“.

Così, in una nota, i consiglieri di opposizione Stefano Palumbo, Paolo Romano, Alessandro Tomassoni, Stefania Pezzopane, Lorenzo Rotellini, Enrico Verini, Gianni Padovani, Stefano Albano, Massimo Scimia, Elia Serpetti, Simona Giannangeli ed Emanuela Iorio.

La soluzione, in più occasioni suggerita, – proseguono – era quella di procedere ad una permuta della proprietà dell’ex asilo di Santa Barbara in favore del Comune con immobili di pari valore da cedere all’azienda per l’edilizia residenziale aquilana così da poter avviare l’iter di rigenerazione edilizia e destinare lo stesso a quelle finalità socioculturali di cui il quartiere di Santa Barbara è attualmente sprovvisto“.

Oggi, dopo una lunga attesa, la proposta di permuta è finalmente giunta in commissione, prima dell’approvazione in Consiglio comunale, ottenendo il voto unanime di tutti i componenti. Una delibera al cui interno si prevede anche l’ulteriore cessione all’ente comunale di un’immobile ATER sito in Via Alcide De Gasperi per il quale suggeriamo, al pari dell’ex asilo Tommaso Campanella, una futura destinazione per finalità associative e sociali da decidere attraverso un percorso partecipativo che coinvolga le realtà del quartiere e individui con loro le principali esigenze da soddisfare“.

Un’azione di proposta e di pungolo, quella che abbiamo portato avanti in questi mesi, che sta finalmente prendendo forma e rispetto alla quale non possiamo quindi che esprimere soddisfazione“, hanno concluso i consiglieri di minoranza.